Natale a Napoli: le cose imperdibili da fare in città durante le feste natalizie

Le cose imperdibili da fare e vedere a Napoli durante il Natale
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Le cose davvero imperdibili da fare e vedere solo a Napoli durante il periodo di Natale, tra folklore, tradizioni, gastronomia, arte e cultura!

Napoli è sempre splendida, in qualsiasi periodo dell’anno, ma durante le feste natalizie assume un fascino diverso in grado di renderla più viva e animata, più suggestiva e incantevole. Con l’avvicinarsi del Natale si ha la sensazione che tra le sue strade cominci ad aleggiare un’atmosfera magica, che convince anche i suoi abitanti, persino i più cinici, a perdersi tra i suoi vicoli addobbati e illuminati per l’occasione, a desiderare di riscoprirne aspetti non ancora conosciuti, a voler cedere a dei rituali e a rispettare alcune tradizioni che a Napoli, da secoli, sono ancora sacre e preziose.

Come nelle più belle città del mondo, anche a Napoli esistono delle cose imperdibili da fare durante il Natale, delle consuetudini da dover ripetere ogni anno per potersi immergere nella più perfetta atmosfera delle feste, delle usanze da seguire che appartengono esclusivamente alla nostra città e che non è possibile trovare altrove, delle attrattive da visitare che, durante le festività natalizie, assumono tutto un altro significato.

Vi suggeriamo quali sono le cose più particolari e caratteristiche da fare a Napoli durante il Natale e le cose davvero imperdibili per vivere a pieno il Natale a Napoli, tra appuntamenti folkloristici, itinerari speciali, eventi culturali e artistici, specialità gastronomiche e tanto altro![toc][adsense-quadrata]

San Gregorio Armeno, la strada dei presepi

Curiosare tra i pastori di San Gregorio Armeno, la strada dei presepi

San Gregorio Armeno è il luogo tipico del Natale napoletano per antonomasia, che rende la nostra città l’unica al mondo ad avere una strada tutta dedicata al Natale e all’arte dei presepi.

Qui, tra le botteghe artigianali di presepi e pastori che costellano San Gregorio Armeno su entrambi i lati, si può conoscere la secolare tradizione partenopea della realizzazione dei presepi e ammirare le creazioni realizzate dalle sapienti mani degli artigiani. Nonostante ci sia l’opportunità di viverla durante tutti gli altri giorni dell’anno, è soprattutto durante le festività natalizie che questa strada sprigiona tutta la sua magia.

Preparatevi a curiosare tra centinaia di statuine di pastori e personaggi classici del presepe napoletano, casette in sughero e in legno, accessori, materiali e strumenti per costruire il vostro presepe, ma soffermatevi anche a individuare alcuni pastori “poco convenzionali”. Da molti anni, infatti, è diffusa tra gli artigiani l’usanza di ricreare personaggi famosi della televisione o del cinema, da Donald Trump a Belen Rodriguez, da Michael Jackson a Bebe Vio, così come figure tipiche dell’arte e della cultura partenopea (tra cui Totò, Pino Daniele, Eduardo e Troisi). economico/medio Via San Gregorio Armeno – 80138 Napoli

Il Presepe Cuciniello a San Martino

Restare estasiati davanti al presepe più bello del mondo

Se siete appassionati di presepi sappiate che a Napoli c’è la creazione più bella al mondo. Per ammirarla dovete recarvi nel Museo della Certosa di San Martino, dove resterete letteralmente estasiati dalla grandezza e dalla magnificenza del Presepe Cuciniello.

Si tratta di un’opera artistica realizzata tra il 1887 e il 1889 da Michele Cuciniello, un architetto napoletano eclettico e pieno di interessi che decise di donare la sua collezione di pastori del Settecento (composta da circa 800 pezzi!) a Demetrio Salazar, all’epoca direttore del Museo di San Martino e vero appassionato di arte meridionale. Ma Cuciniello stabilì una condizione: che fosse lui stesso a costruire l’intera scenografia del presepe su cui sarebbero stati collocati i pastori.

Il Presepe Cuciniello che possiamo ammirare oggi è uno “scoglio” su cui scende dall’alto una luce molto suggestiva che illumina i tre momenti tradizionali del presepe: l’annuncio ai pastori, la Natività e la taverna. I vostri occhi si perderanno tra i tantissimi pastori, personaggi e dettagli che compongono questo presepe dall’impatto visivo unico al mondo e che vi trasmetterà uno spirito natalizio all’insegna della maestria artigianale napoletana. economico 081 2294502 Largo San Martino, 5 – 80129 Napoli[adsense-responsive]

Lo Schiaccianoci al Teatro San Carlo

Assistere alla magia del balletto di Natale più amato nel teatro più antico del mondo

Lo spirito del Natale a Napoli non si espande solo tra le strade e nelle piazze e non si esprime solo attraverso le sue specialità gastronomiche, ma anche attraverso l’arte. Se siete amanti del teatro e, in special modo, del balletto classico, vi suggeriamo un appuntamento da non perdere: Lo Schiaccianoci al Teatro San Carlo.

Diventato ormai un appuntamento annuale fisso durante le festività natalizie, solitamente in scena nei giorni tra Natale e Capodanno, Lo Schiaccianoci al Teatro San Carlo vi darà l’occasione per vivere due emozioni in una: la magia del balletto di Natale per antonomasia e la straordinaria bellezza del teatro dell’opera più antico al mondo.

Le famosissime note de Lo Schiaccianoci, composte dal celebre Čajkovskij a fine ‘800, vi immergeranno in una splendida fiaba ambientata proprio durante la vigilia di Natale, quando la piccola Clara riceve in dono uno schiaccianoci a forma di soldatino e, come per magia, tutto intorno a lei prende vita, in un incredibile sogno danzato su due punte. Uno spettacolo da non perdere nella cornice di uno dei teatri più incantevoli che esistano.

  alto Via San Carlo, 98 – Napoli 081 7972331

Il mercato del pesce di Porta Nolana

Perdersi nel tipico mercato del pesce di Porta Nolana nell’Antivigilia

Il cenone della vigilia di Natale, come tutti ben sanno, è rigorosamente a base di pesce e le famiglie napoletane si sbizzarriscono preparando tante pietanze tradizionali, come spaghetti con le vongole, linguine agli scampi, frittura di gamberi e calamari e l’immancabile capitone.

Il pesce, protagonista di questi squisiti piatti natalizi, dev’essere assolutamente fresco e c’è un posto a Napoli dove tutti si recano per fare incetta di specialità appena pescate: il mercato del pesce di Porta Nolana. L’appuntamento è fissato ogni anno durante la notte tra il 23 e il 24 dicembre, conosciuta come l’Antivigilia, ed è ormai un vero e proprio rito per tutti i napoletani.

Nel mercato di porta Nolana si può vivere la vera atmosfera popolare di Napoli, tra luci, rumori, colori e profumi caratteristici, e potete trascorrere anche l’intera notte ad acquistare specialità di pesce di ogni tipo, come vongole, calamari, baccalà, capitoni, telline, lupini, polipi e pesce spada, disposte nelle loro vasche come se fossero delle opere d’arte. Un vero piacere per gli occhi e per il palato. economico/medio Piazza Nolana – 80142 Napoli[adsense-responsive]

La pizza fritta per il pranzo del 24 dicembre

Mangiare la tradizionale pizza fritta in giro per Napoli per il pranzo del 24 dicembre

Se volete rispettare in pieno la tradizione gastronomica napoletana natalizia non bastano il cenone del 24 dicembre a base di pesce e la minestra maritata per il pranzo del 25. C’è un altro rituale che va assolutamente onorato: per il pranzo del 24 si mangia la pizza fritta!

Il motivo? Paradossalmente si mangia pizza fritta a pranzo per tenersi “leggeri” per il cenone della Vigilia. Ma tutti i napoletani sanno bene che una pizza fritta, oltre a deliziare il palato, sazia anche lo stomaco, e quindi quest’abitudine, che nasce con l’intenzione di essere un pranzo leggero e senza troppe portate in vista delle “abbuffate” della sera e del pranzo successivo, è diventata semplicemente una tradizione da rispettare secondo regole ben precise.

Secondo questa golosa usanza la pizza fritta va scelta o con ripieno di scarole o con cicoli e ricotta e va assaporata in un vero e proprio food tour tra le friggitorie e le pizzerie del centro storico. Su tutte vi suggeriamo una tappa da Fiorenzano alla Pignasecca, dalla Masardona in zona Porta Nolana, e da Zia Esterina Sorbillo in piazza Trieste e Trento.Fiorenzano economico 081 5520394 Piazza Montesanto, 6 – 80135 Napoli | Antica Friggitoria Masardona economico 081 281057 Via Giulio Cesare Capaccio, 27 – 80142 Napoli | Zia Esterina Sorbillo economico 081 4421364 Piazza Trieste e Trento, 53 – 80132 Napoli

La Cantata dei Pastori

Assistere alla celebre Cantata dei Pastori in dialetto napoletano

Un altro immancabile appuntamento teatrale con la tradizione natalizia napoletana è quello con La cantata dei pastori. Se non la conoscete vi consigliamo di vederla, perché si tratta di uno degli spettacoli più rappresentati durante il periodo di Natale a Napoli, sia da artisti del calibro di Peppe Barra, che mette in scena la sua Cantata dei Pastori da oltre quarant’anni in dialetto napoletano, sia da giovani artisti di teatro sperimentale e contemporaneo. Quest’anno vi suggeriamo di non perdere La Cantata dei Pastori di Peppe Barra al Teatro Politeama.

La Cantata dei Pastori è un’opera teatrale religiosa dalle origini antiche e fu scritta a fine ‘600 da Andrea Perrucci, sotto lo pseudonimo di Ruggiero Casimiro Ugone. La trama racconta il lungo viaggio di Maria e Giuseppe da Nazareth a Betlemme e degli ostacoli che i Diavoli frappongono loro per impedire la nascita di Gesù. Ovviamente la rappresentazione ha un lieto fine, perché gli Angeli riescono a sconfiggere i Diavoli, e si può finalmente assistere all’adorazione e alla celebrazione dei pastori che “cantano”, appunto, la nascita di Gesù.

Ai personaggi più sacri della vicenda ne sono stati aggiunti, nel corso dei secoli, due di natura comica e popolana: Razzullo, uno scrivano inviato in Palestina per il censimento, e Sarchiapone, un barbiere in fuga per aver commesso due omicidi, che hanno reso l’opera sempre più profana e ironica.Teatro Politeama medio/alto 081 7645001 Via Monte di Dio, 80 – 80132 Napoli[adsense-responsive]

La tombola napoletana

Giocare alla tombola originale di Natale, ma con quella originale!

A Napoli, durante le festività natalizie, ogni occasione è quella giusta per giocare a tombola, in casa insieme a parenti e amici. La tombola napoletana è il gioco natalizio per eccellenza ma, anche in questo caso, esistono delle regole ben precise che ogni tradizionalista conosce.

La tombola originale deve necessariamente essere composta da: “panariello” intrecciato in vimini (quello con la base rossa); i numeretti rossi intagliati in un cilindro di legno; le cartelle in cartoncino, così come il tabellone. Se non possedete una tombola originale napoletana, meglio acquistarla in una delle botteghe artigianali del centro storico, come quelle in via San Biagio dei Librai, in via Bendetto Croce e anche a san Gregorio Armeno. Quando si gioca a tombola, a Napoli si deve rispettare la “Smorfia”, e ad ogni numero estratto dal “panariello” va abbinato il suo significato, che va annunciato a voce alta e in dialetto napoletano. Meglio arrivare preparati e cominciare a impararli tutti!

Ma se desiderate vivere una tombola diversa e originale vi consigliamo di partecipare a uno degli spettacoli dal vivo legati al celebre gioco napoletano, molto diffusi nei Quartieri Spagnoli e nelle zone più popolari della città. Solitamente ogni anno al Teatro Port’Alba si tiene la Tombola Vajassa, una tombolata folkloristica in cui un “femminiello” estrae i numeri abbinandovi significati più piccanti e sessualmente allusivi, inventandovi su delle storie improvvisate.

 Teatro Port’Alba medio 081 5643978 Via Port’Alba, 30- 80138 Napoli

I dolci tipici del Natale

Struffoli, roccocò e cassatine: assaporare i dolci tipici del Natale a Napoli

Non si può pensare di vivere Napoli senza assaporare il suo cibo tipico, in special modo a Natale. Se ogni anno non vedete l’ora che arrivino le festività per assaporare i dolci della tradizione natalizia partenopea, saprete anche che la nostra città è piena di luoghi dove trovare le migliori specialità delle feste, come struffoli, roccocò, cassatine e mostaccioli.

Anche se tutte le pasticcerie e bar di Napoli imbandiscono le proprie vetrine e banconi di queste golosità, meglio non farsi sfuggire le migliori! Qualche esempio? Da Casa Infante si trovano gli struffoli più buoni e originali, della dimensione che preferite, monoporzione e i particolarissimi struffoli neri. Per i roccocò, invece, recatevi dalla Pasticceria Carraturo, nei pressi di porta Capuana, dove pare che la ricetta di questi celebri dolci napoletani sia tenuta segreta e che siano i più buoni della città. Se, invece, cercate le migliori cassatine dovrete allontanarvi da Napoli e raggiungere San Giorgio a Cremano, presso la celebre Pasticceria Sirica.Casa Infante economico/medio 081 19303598 Via Benedetto Croce, 47 – 80134 Napoli | Pasticceria Carraturo economico/medio 081 5545364 Via Casanova, 97 – 80139 Napoli | Pasticceria Sirica economico/medio 081 2551672 Via Francesco Cappiello, 55 – 80046 San Giorgio a Cremano (Napoli)[adsense-responsive]

Le novità natalizie di Leopoldo e Casa Infante

Scoprire le nuove golose creazioni natalizie di Leopoldo e Casa Infante

Ogni anno la pasticceria Leopoldo e la gelateria Casa Infante amano sorprendere i suoi fan e i suoi clienti con delle creazioni natalizie golosissime all’insegna dell’inventiva artigianale.

Se volete assaporare una particolarità natalizia quest’anno potrete scegliere tra diverse specialità, in perfetto tema natalizio. L’ultima novità è il Buccacciello al Panettone, un barattolino da passeggio contenente una squisita crema al gusto panettone variegato con uvetta sultanina australiana, arancia candita e dei cubettoni di panettone posti in cima. Una golosità unica e originale da gustare mentre si passeggia tra le strade di Napoli!

Se non siete soddisfatti potete scegliere tra le altre creazioni golose di Leopoldo e Casa Infante per sorprendere i vostri familiari e amici a Natale, come gli alberelli di Natale di cioccolato farciti con le creme più amate, come Pan di Stelle, Baiocchi e Oreo. Leopoldo è celebre anche per i suoi panettoni che, nonostante siano delle specialità settentrionali, grazie alla sapienza artigianale di questa famiglia di pasticceri napoletani, diventano dei dolci esclusivi e tipici del nostro territorio, come il panettone Vesuvio, con albicocche e cioccolata fondente, e il panettone Munaciello, con gocce di frutti di bosco e di cioccolato fondente all’80%, granella di fave di cacao, glassa al cioccolato fondente all’80% e fave di cacao al naturale.economico/medio 081 416161 Via Benedetto Croce, 30/31 – 80134 Napoli | Via Vittoria Colonna, 46/47 80121 – Napoli | Via Toledo, 8 – 80134 Napoli | Via Scarlatti, 168 – 80129 Napoli

I mercatini di Natale nei castelli e nei borghi

Respirare l’atmosfera natalizia nei castelli e nei borghi del nostro territorio

Se ritenete che i mercatini natalizi siano i luoghi più magici e suggestivi in cui immergersi per respirare il vero spirito del Natale e avete la possibilità di spostarvi da Napoli, vi suggeriamo dei posti davvero incantevoli e da non perdere!

In provincia di Napoli e in altri splendidi luoghi della Campania vengono allestiti ogni anno mercatini nei borghi e nei castelli caratteristici del nostro territorio. I più affascinanti sono: i mercatini di Natale al Castello di Limatola, in provincia di Benevento ma non molto distante da Napoli, dove l’atmosfera è davvero da fiaba; i mercatini di Natale al Castello di Ottaviano, alle falde del Vesuvio, considerato il miglior mercatino d’Italia, con più di 100 stand di prodotti tipici locali, gastronomici e artigianali, oltre alle decorazioni natalizi, spettacoli e giochi di luce.

Segnaliamo anche alcuni mercatini natalizi nei nostri meravigliosi borghi tipici, come i mercatini di Natale di Pietrelcina, il paese che diede i natali a Padre Pio in provincia di Benevento,che si prepara per le feste tra luminarie natalizie, casette in legno in cui degustare prodotti tipici e dove curiosare tra decorazioni e addobbi, e i mercatini di Natale di Cusano Mutri, sempre in provincia di Benevento, nel cui centro storico è stato creato un vero e proprio villaggio natalizio.Castello di Limatola economico Via Castello, 1 – 82030 Limatola (BN) | Castello di Ottaviano economico Via Salita S. Michele – 80044 Ottaviano (NA) | Mercatini di Pietrelcina economico Parco Colesanti – 82020 Pietrelcina (BN) | Mercatini di Cusano Mutri economico Centro storico – 82033 Cusano Mutri (BN)

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Scritto da Valentina D'Andrea
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