Nuovo decreto legge: stop quarantena per alcuni vaccinati e obbligo di Green Pass Rafforzato

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO INCONTRA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ARGENTINA
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È stato ufficialmente varato il drecreto-legge per cercare di contrastare il dilagare della pandemia, che galoppa per colpa della variante Omicron. Le novità riguardano in soprattutto la quarantena in caso di contatto con un positivo per i vaccinati con tre dosi oppure per quelli appena vaccinati.

Ma vediamo nel dettaglio.

Stop quarantena precauzionale per alcuni vaccinati

La nuova legge, le cui norme hanno vigore dal 31 dicembre 2021, ha annullato la quarantena per chi entra in contatto con un positivo al COVID-19 in alcuni casi specifici.

Niente quarantena precauzionale se:

  • Siete vaccinati con 3 dosi
  • Siete vaccinati con 2 dosi da meno di 120 giorni (4 mesi)
  • Se siete guariti dal COVID da meno di 120 giorni (4 mesi)

Questi soggetti entreranno obbligatoriamente in un periodo di auto-sorveglianza di 5 giorni dove dovranno rispettare le seguenti leggi:

  • Indossare esclusivamente mascherine FFP2;
  • Se sintomatici effettuare un tampone antigenico rapido o molecolare al quinto giorno dall’esposizione;
  • Per uscire dalla auto-sorveglianza sarà sufficiente essere asintomatici per 5 giorni dopo il contatto. Se, invece, compaiono sintomi, allora va fatto il tampone.

Ovviamente in caso di positività il soggetto entrerà in quarantena. L’isolamento durerà fino a quando il tampone non sarà negativo. 

E per i vaccini/guariti da oltre i 120 giorni?

Non sono ancora chiari i tempi di quarantena precauzionale per chi è in possesso di Green Pass rafforzato (che si ottiene se si è completamente vaccinati o guariti dal Covid-19) da oltre 120 giorni. Ma alcuni rumors affermano che per tali soggetti la quarantena diventerà di 5 giorni e non più 7. Per uscire dalla quarantena sarà richiesto un tampone con esito negativo.

Infine, per i non vaccinati

Per i non vaccinati le regole della quarantena in caso di contatto con un positivo restano invariate: quarantena di 10 giorni e tampone negativo per uscire dall’isolamento.

Riassumiamo le regole sulla quarantena

Dunque, per fare una sintesi, le nuove regole prevedono:

  • per i contatti stretti con 3 dosi booster e per i vaccinati da meno di 4 mesi: nessuna quarantena, ma autosorveglianza di 5 giorni (cioè controllare i propri sintomi ed eventualmente comunicarli al medico) ed obbligo di indossare la mascherina FFP2 per 10 giorni. Se compaiono sintomi, obbligo di tampone rapido o molecolare al quinto giorno dal contatto; dunque, se si rimane asintomatici per 5 giorni dopo il contatto, non si deve fare un tampone;
  • per i contatti stretti vaccinati senza booster ma da più di 4 mesi: quarantena di 5 giorni e obbligo di tampone negativo a fine quarantena, per poterne uscire;
  • per contatti stretti non vaccinati: quarantena di 10 giorni con obbligo di tampone negativo o quarantena di 14 giorni senza tampone (se non compaiono sintomi).

Chi sono i contatti stretti

Si è considerati contatti stretti quando si è venuti a contatto con persone positive che possono aver esposto a rischio di contagio. Dunque succede nei seguenti casi:

  • quando qualcuno convivente ha contratto il Covid;
  • una persona contagiata che si è incontrato e con cui si è avuto uno stretto contatto, ad esempio dandogli una stretta di mano o un abbraccio;
  • un caso di contatto con le secrezioni di un contagiato, ad esempio toccando a mani nude un fazzoletto usato;
  • il contatto ravvicinato, a meno di 2 metri, con un contagiato per almeno 15 minuti;
  • la condivisione di un ambiente chiuso e senza mascherina con chi è positivo.

Esteso l’obbligo di Green Pass rafforzato anche ai mezzi di trasporto locale

Il nuovo decreto prevede l’estensione dell’obbligo di Super Green Pass o Green Pass rafforzato che ormai dovrà essere mostrato quasi ovunque. Dal 10 gennaio sarà obbligatorio anche sui mezzi di trasporto locale come metro e bus ed anche per partecipare a feste e cerimonie.

Ma vediamo tutti i casi in cui è obbligatorio.

Green Pass Rafforzato esteso: tutti i casi

I luoghi in cui mostrarlo obbligatoriamente previsti già dal decreto di fine novembre:

  • ristoranti e bar al chiuso;
  • teatri;
  • cinema;
  • sale concerto;
  • stadi;
  • feste e cerimonie pubbliche;
  • discoteche.

Dal 10 gennaio sarà esteso a quasi tutte le attività sociali e ricreative, quindi oltre ai luoghi già citati, sarà obbligatorio per accedere alle seguenti attività:

  • utilizzo dei mezzi di trasporto, anche per il trasporto pubblico locale o regionale.
  • alberghi e strutture ricettive;
  • feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
  • sagre e fiere;
  • centri congressi;
  • servizi di ristorazione all’aperto;
  • impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
  • palestre;
  • piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
  • Musei;
  • centri culturali, centri benessere, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto;
  • sale gioco;
  • sale bingo;
  • casinò.

Dal 15 febbraio è esteso ai lavoratori over 50 per accedere ai luoghi di lavoro pubblici e privati.

Cambiano le capienze degli impianti

Infine, il nuovo decreto-legge ha nuovamente cambiato le regole riguardanti le capienze degli impianti, sia all’aperto sia al chiuso:

  • Impianti all’aperto: massimo 50% della capienza;
  • Impianti al chiuso: massimo 35% della capienza.

Calmierati i prezzi delle mascherine FFP2

In conseguenza all’obbligo, previsto nel precedente decreto, di indossare la mascherina FFP2 quasi ovunque, si è deciso di calmierarne i prezzi. Saranno stipulate convenzioni con le farmacie, dunque nei prossimi giorni ne sapremo di più. L’idea è quella di restare sul prezzo di 1 euro per ogni mascherina.

Dove sono obbligatorie

L’obbligo di indossare la mascherina FFP2 vale per:

  • spettacoli aperti al pubblico al chiuso;
  • spettacoli all’aperto nei teatri, nelle sale da concerto, al cinema, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati;
  • negli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto;
  • sui mezzi di trasporto, incusi quelli del trasporto pubblico locale come metro e bus.

Come scegliere le mascherine FFP2 in sicurezza

In un nostro articolo ben dettagliato spieghiamo tutti i passi da seguire per scegliere mascherine certificate e sicure. Sappiamo che non è sempre facile riuscire a districarsi tra codici, certificati ed aziende, quindi abbiamo cercato di fare chiarezza.

Fonte ufficiale: Governo.it
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Scritto da Andrea Navarro
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