Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è ritornato ad invitare alla prudenza cittadini ed istituzioni riguardo alla pandemia da Covid-19.
Infatti, nonostante la cronaca quotidiana purtroppo sia ora concentrata soprattutto sulla guerra in Ucraina, non dobbiamo dimenticare che il virus è ancora in circolazione e che negli ultimi giorni i contagi stanno risalendo insieme ai ricoveri in terapia intensiva. Il Coronavirus, dopo un abbassamento della curva, sta tornando ad essere presente e si registra un intensificarsi dei casi positivi.
Ecco perché si richiama alla prudenza.
L’aumento dei contagi e l’arrivo dei profughi
Dunque, dobbiamo tener conto del fatto che, secondo quanto detto anche da De Luca, i ricoveri in terapia intensiva stanno aumentando, anche se lentamente, e che l’arrivo di migliaia di profughi dall’Ucraina sta contribuendo a far salire la curva dei contagi perché in quel pese il tasso di vaccinati è molto basso. Si attesta intorno al 35%.
Presso l’Ospedale del Mare, uno dei primi centri di accoglienza, sono arrivati 1.653 profughi e sono stati fatti 1.600 tamponi di cui 203 risultati positivi.
L’importanza della mascherina
De Luca ha consigliato a tutti di essere attenti, senza eccessiva preoccupazione, ma senza nemmeno sfociare nella superficialità. Ha sottolineato l’importanza di continuare ad indossare la mascherina perché è lo strumento alla base della nostra protezione.
Sappiamo che il Governo sta pensando ad un piano di eliminazione graduale delle restrizioni e prima o poi anche l’obbligo di indossare la mascherina al chiuso verrà meno, ma non è questo il momento e De Luca ci tiene a sottolinearlo.
Certo, il Presidente della Regione si dice d’accordo con l’idea di riaprire attività economiche e culturali, ma proprio questa decisione “determina un rimescolamento della società e in più dobbiamo avere una prudenza maggiore“.
