È stata comunicata la data in cui si partirà con la somministrazione delle quarte dosi di vaccino anti-Covid, ma solo per le persone fragili al momento.
Il commissario straordinario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ha detto che si partirà il 1 marzo 2022 e si stanno dando le disposizioni attuative per mettere in moto il tutto dato che si stanno individuando le platee precisa con il Ministro della Salute.
Questa decisione è stata presa dopo anche il parere positivo dell’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco.
Una nuova dose booster: ecco per chi
Dobbiamo precisare, però, che tecnicamente non parliamo di una quarta dose, ma di una dose booster che si farà a conclusione del ciclo primario vaccinale caratterizzato da 2 dosi + 1 dose aggiuntiva.
Sarà un richiamo per le persone fragili gravemente immunodepresse importante perché i vaccini anti-Covid sono sì molto efficaci, ma poco duraturi, quindi è necessario rinforzare la propria immunità.
Dopo quanti mesi si farà la quarta dose
Secondo il Cts dell’Aifa, questa quarta dose o dose booster per i fragili si farà attendendo gli stessi tempi di somministrazione per la popolazione generale. Quindi dovranno trascorrere almeno 4 mesi dalla terza dose.
Ricordiamo che stiamo sempre parlando della popolazione fragile gravemente immunodepressa.
Quali vaccini saranno usati
Come per le altre dosi booster, saranno utilizzati i vaccini ad mRna, cioè:
- Pfizer;
- Moderna.
E la quarta dose per tutti?
Al momento non c’è una data di partenza per somministrare la quarta dose a tutti perché non è ancora certo che davvero tutta la popolazione la riceverà.
In ogni caso, il ministro della Salute Roberto Speranza non esclude che ci sarà l’estensione per tutta la popolazione e, se avverrà, se ne parlerà molto probabilmente in autunno.
Fonte foto: Il Riformista
