Dal 1 settembre 2021 il Green Pass sarà obbligatorio anche per viaggiare su treni a lunga percorrenza, navi, traghetti ed aerei e la platea di coloro che sono contro alla Certificazione Verde si sta organizzando per protestare contro questa misura.
Infatti, proprio il primo giorno in cui entrerà in vigore questa misura, gli oppositori del Green Pass, di cui fanno parte sia i cosiddetti no-vax sia i vaccinati, bloccheranno le stazioni di 54 città italiane, tra cui anche Napoli in Piazza Garibaldi.
Gli oppositori si sono organizzati tramite un gruppo Telegram chiamato “Basta dittatura” affermando: “Non ci fanno partire con il treno senza il passaporto schiavitù? Allora non partirà nessuno“.
Ieri, intanto, ci sono state le prime proteste a Milano e a Roma anche con qualche scontro con la polizia.
I disagi alla circolazione per treni, metro e veicoli
Naturalmente questa protesta creerà molti disagi ai viaggiatori e ai pendolari. Chi protesterà si incontrerà in Piazza Garibaldi e nella vicina Piazza Mancini per bloccare tutti i treni di quella giornata. L’appuntamento sarà alle ore 14.30 fuori alla stazione, mentre alle 15.00 entreranno per restare fino a sera.
Il movimento si professa pacifico ed organizzato dal popolo autogestito e lo scopo è quello di fermare chiunque voglia partire perché il cosiddetto “passaporto schiavitù”, come viene chiamato il Green Pass, sarebbe contro le libertà costituzionali.
Da Piazza Garibaldi a Napoli partono decine di treni ogni giorno, come sappiamo, e la stazione è anche un nodo di scambio con la metro linea 1, la metro linea 2 e la Circumvesuviana. Da qui, infatti, si possono prendere anche i treni locali, su cui ricordiamo si può salire anche senza Green Pass, ma considerati i disordini che potrebbero crearsi in stazione, ci potrebbero essere problemi anche per questi mezzi di trasporto.
I disagi in strada per i veicoli
Se il gruppo di oppositori al Green Pass sarà folto, potrebbero esserci disagi anche alla circolazione dei veicoli in strada nella zona di Piazza Garibaldi perché potrebbero esserci difficoltà a spostarsi. Di conseguenza, potrebbe crearsi traffico anche nelle zone limitrofe.
Fonte foto: Ansa
