Porta San Gennaro a Napoli, restaurato e svelato l’affresco di Mattia Preti

Affresco Mattia Preti sulla Porta San Gennaro
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È stato restaurato il bellissimo affresco seicentesco sulla Porta San Gennaro a Napoli!

Oggi, 19 maggio 2021, è stato svelato finalmente il restauro del bellissimo affresco del ‘600 di Mattia Preti che si trova sulla Porta San Gennaro a Napoli, opera riqualificata in tanti mesi e che mostra a cittadini e turisti la meraviglia di tutto il monumento.

La presentazione è stata fatta alla presenza del sindaco di Napoli Luigi De Magistris con l’Assessore all’Istruzione, alla Cultura e al Turismo Annamaria Palmieri, con Luigi La Rocca Soprintendente per l’Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, con Giampiero Perrella Presidente della IV Municipalità e con Nino Daniele, il promotore dell’iniziativa

Il restauro è stato il frutto di un lungo ed intenso lavoro iniziato nel settembre 2019 e che ha visto la collaborazione di operatori pubblici e privati che avevano l’obiettivo di valorizzare questa parte fondamentale del patrimonio artistico e storico della nostra città.

L’affresco di Mattia Presti sulla Porta San Gennaro

Il dipinto subì enormi danni durante il terremoto del 1688, circa 30 anni dopo la sua realizzazione. Verso la metà del ‘700 continuava a versare in pessime condizioni e, solamente alla fine dell’800, si prese la decisione di restaurarlo coprendolo con un particolare composto realizzato con albume d’uovo e siero di latte che, però, insieme al particellato dell’atmosfera, rese il tutto completamente non leggibile. Uno degli ultimi restauri recenti risaliva agli anni ’90 del secolo scorso, ma l’affresco, già dopo 3 decenni, risultava nuovamente danneggiata a causa dell’inquinamento.

Oggi, finalmente, torna al suo vecchio splendore e l’Associazione Friends of Naples continuerà a tutelarla occupandosi della manutenzione.

Visite guidate alla Porta San Gennaro

Per l’occasione, sono state organizzate anche delle visite guidate nel Borgo Sanità fino alla Porta San Gennaro.

Fonte foto: Friends of Naples

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Scritto da Fabiana Bianchi
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