La quarta dose di vaccino: ecco chi può farla

Vaccino

L’Ema (Agenzia Europea del Farmaco) e l’Ecdc (l’European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) hanno comunicato quali soggetti devono fare la quarta dose del vaccino anti-Covid, cioè la seconda dose di richiamo dopo il primo ciclo completo.

Non tutta la popolazione dovrà riceverla perché non ci sono ancora abbastanza dati per un via libera totale, ma chi potrà farla sono:

  • le persone con età pari o superiore agli 80 anni;
  • questi si aggiungono a coloro che già la stanno ricevendo, cioè immunodpressi, i pazienti oncologici ed i soggetti fragili

Cosa sappiamo sulla protezione dei vaccini

Le due agenzie hanno comunicato, dopo aver analizzato i dati degli ultimi mesi, che non ci sono prove definitive circa la riduzione della protezione dei vaccini contro le forse gravi della malattia Covid nelle persone con un sistema immunitario non compromesso fino ai 79 anni. Questo significa che chi ha un sistema immunitario “normale” non subisce un calo della protezione vaccinale contro le forme gravi della malattia. Quindi, non si possono dare al momento indicazioni chiare sulla somministrazione immediata di una quarta dose a tutta la popolazione

Naturalmente, però, sempre le due agenzie hanno dichiarato che si continuerà a fare studi e a monitorare la situazione epidemiologica per capire se esista un rischio crescente di malattia grave tra chi non è vaccinato.

Se la situazione dovesse cambiare, allora si potrebbe riconsiderare l’eventualità di far fare la quarta dose, o seconda dose booster, anche ad altre fasce d’età.

La quarta dose è sicura?

Nelle scorse settimane si è discusso circa la possibilità che una quarta dose somministrata a così breve distanza dalla terza potesse creare problemi di assuefazione al sistema immunitario, nel senso che avrebbe potuto avere poca efficacia perché il nostro sistema immunitario si sarebbe abituato agli anticorpi già in circolo e quindi la dose non avrebbe avuto l’effetto sperato.

C’era anche chi aveva timori che potessero emergere rischi per la salute, ma l’Ema e l’Ecdc hanno comunicato che “non sono emersi problemi di sicurezza dagli studi sui booster aggiuntivi”. Quindi possiamo ritenerci tranquilli.

Queste prove sugli effetti sicuri della quarta dose provengono dagli studi effettuati in Israele: secondo i dati, la quarta dose somministrata almeno 4 mesi dopo la terza può ripristinare i livelli di anticorpi senza creare nuovi problemi di sicurezza. Gli esperti dicono che questo secondo booster può garantire una protezione aggiuntiva contro le malattie gravi, anche se la durata dei benefici non è ancora nota e ci sono dati troppo limitati.

Nuove campagne vaccinali in autunno

Si segnala anche che le campagne di vaccinazione potrebbero riprendere in autunno e saranno le autorità sanitarie a decidere quale sarà il periodo migliore per iniziare.

Probabilmente avremo anche dei vaccini aggiornati o, speriamo, universali che potrebbero coprirci meglio rispetto alle nuove varianti in circolazione.

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Scritto da Fabiana Bianchi
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