Apertura discoteche nella Fase 3: si balla a due metri di distanza
Fase 3 Coronavirus: riaprono anche le discoteche, ma si ballerà a due metri di distanza nel rispetto di tutte le norme igenico-sanitarie!
Aggiornamento: la data di apertura per le discoteche è slittata al 14 luglio 2020 poiché i vari locali non ritengono opportuno aprire con le regole annunciate dal Governo.
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Sono state da poco approvate le linee guida che riguardano l’apertura di discoteche, centri termali, congressi fieristici e sale da gioco nella fase 3 dell’emergenza sanitaria da Coronavirus.
Ovviamente tutte queste aperture avverranno nel rispetto delle regole da seguire per limitare la diffusione del Covid 19 e quindi per evitare situazioni e comportamenti che non sono a norma con la legge.
Le regole da rispettare in discoteca
In tutti i locali ogni spazio sarà sottoposto a pulizia e sanificazione, nelle discoteche e nei locali da ballo gli accessi saranno limitati e controllati in modo tale da rispettare il distanziamento sociale, quindi almeno 1 metro di distanza tra le persone e almeno 2 metri tra le persone che si trovano al centro della pista da ballo. Si potrà ballare negli ambienti all’aperto, mentre in quelli chiusi si dovrà utilizzare la mascherina.
Sarà necessario effettuare la prenotazione, i drink non si consumeranno più vicino ai banconi e tutte le casse dovranno munirsi di schermi protettivi. Il servizio guardaroba sarà disponibile ma gli indumenti dovranno essere riposti in sacchetti porta abiti, quindi non a contatto con gli altri.
Sale slot, bingo e scommesse
Anche per sale slot, bingo e scommesse tutti gli spazi dovranno essere soggetti a frequente pulizia e sanificazione, gli accessi saranno contenuti. Se possibile i gestori dovranno rendere disponibili gli ambienti esterni ed igienizzare tutti gli oggetti dopo l’utilizzo. Tutti, sia il personale che i clienti, dovranno utilizzare la mascherina.
Centri benessere e piscine termali
Le piscine termali saranno aperte al pubblico se potranno consentire almeno uno spazio di sette metri quadri d’acqua per persona nel caso sia consentita l’attività natatoria, e di quattro metri quadri per persona se l’attività natatoria non è consentita.
Gli sport collettivi come acquabike o acquagym potranno essere svolti con un distanziamento di due metri e se possibile nelle piscine esterne, in quelle interne invece sarà necessario attendere un’ora tra un’attività e la seguente, e arieggiare adeguatamente l’ambiente.
Nei centri benessere invece negli ambienti caldi e umidi come le saune si potrà accedere solo su prenotazione e per uso esclusivo. All’interno degli spogliatoi si dovrà rispettare il distanziamento sociale di almeno un metro ed evitare in maniera assoluta l’uso promiscuo di oggetti e biancheria.
Cinema e teatro
Anche cinema e teatro riaprono al pubblico il quale dovrà rispettare sempre la stessa regola, ovvero l’uso obbligatorio della mascherina. I posti a sedere saranno distanziati di almeno un metro tra una persona e l’altra, ad eccezione dei nuclei familiari. Il numero massimo di spettatori per gli spettacoli al chiuso è di 200, mentre all’aperto è di 1000.
Nel nostro articolo dedicato le informazioni sui cinema all’aperto e i drive in.