Tangenziale di Napoli, al via i lavori di ammodernamento e sicurezza: dureranno 3-4 anni

Tangenziale di Napoli

La Tangenziale di Napoli sarà interessata da importanti lavori che dureranno circa 3 o 4 anni, secondo quanto dichiarato da Roberto Tomasi, amministratore del Gruppo Autostrade Roberto Tomasi.

Si tratta di interventi necessari per la messa in sicurezza della Tangenziale, per l’adeguamento tecnologico e per applicare soluzioni ecosostenibili, il tutto inserito in un programma che prevede di investire 150 milioni di euro per completare i lavori e che fa parte del piano più ampio di ammodernamento della rete delle Autostrade.

Quali sono gli interventi

Avremo una Tangenziale più sicura e moderna ed anche i viadotti e le gallerie saranno adeguati alle norme antisismiche più moderne.

Ecco come si interverrà:

  • saranno sostituite le barriere anti-rumore di Corso Malta;
  • saranno installati i pannelli solari per rendere ancora più green la Tangenziale;
  • verrà rigenerata la pavimentazione;
  • sarà applicato il sistema tecnologico Argo per il monitoraggio delle infrastrutture;
  • si installerà una nuova rete in fibra ottica;
  • ci saranno nuovi impianti di sicurezza e un innovativo sistema di illuminazione radente per risparmiare 15 % di energia, così aumenteranno anche sicurezza e visibilità.

Ridotti al minimo i disagi per i viaggiatori

L’Amministratore delegato di Tangenziale di Napoli, Luigi Massa, ha dichiarato che i disagi per i viaggiatori saranno ridotti al minimo.

Per quanto riguarda i viadotti, si lavorerà al di fuori della sede stradale, mentre per le gallerie si lavorerà di notte riducendo la carreggiata nelle ore in cui il traffico è minimo.

Probabili aumenti dei pedaggi

Come accennato qualche giorno fa, da luglio sono previsti degli aumenti per i pedaggi delle Autostrade e, considerato che la Tangenziale è una tratta gestita da Autostrada per l’Italia, tali rincari potrebbero coinvolgerla.

La notizia non è ancora ufficiale perché i rincari sono ancora in fase istruttoria.

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Scritto da Fabiana Bianchi
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