Napoli è pronta per una trasformazione radicale grazie agli sforzi di FS Sistemi Urbani, che ha recentemente presentato i suoi ambiziosi progetti per Napoli Porta Est e Napoli Campi Flegrei. Progetti al centro del più ampio piano di rigenerazione urbana volto a rinnovare il volto della città.
Sarà effettivamente un vantaggio per la città, o sarà uno dei tanti progetti a favor di pochi mascherato come opera per la collettività?
I progetti di sviluppo delle aree di Napoli porta est e Napoli Campi Flegrei
Le trasformazioni previste per Napoli Porta Est e Napoli Campi Flegrei puntano a modernizzare queste due importanti zone della città, migliorando la connettività e la vivibilità per i cittadini. Entrambi i progetti sono stati pensati per integrare diverse modalità di trasporto e per promuovere l’accesso a spazi pubblici più ampi e funzionali.
A Napoli Porta Est, l’attenzione è focalizzata sull’armonizzazione dei sistemi di trasporto con l’ambiente urbano. La sfida è creare un’area che faciliti gli spostamenti quotidiani e che al tempo stesso sia attrattiva e sicura. Il recente bando di concorso internazionale cerca progettisti che possano interpretare questi principi, proponendo soluzioni che valorizzino l’inclusività e l’ambiente.
Napoli Campi Flegrei, d’altra parte, vedrà un rinnovamento che non si limita alla semplice riqualificazione delle infrastrutture, ma include la creazione di nuovi spazi pubblici e aree verdi. Luoghi pensati per essere punti di ritrovo, incentivando la socializzazione e rafforzando la comunità locale.
Punti focali dei progetti:
- Interconnessione: miglioramento delle reti di trasporto.
- Accessibilità: facilitazione dell’accesso ai servizi e agli spazi pubblici.
- Qualità della vita: aumento degli spazi verdi e delle zone pedonali.
Chi è intervenuto alla Roadshow a Palazzo Partanna
- Umberto Lebruto: Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani e Presidente di FS PARK.
- Mario Breglia: Presidente di Scenari Immobiliari.
- Costanzo Jannotti Pecci: Presidente degli Industriali di Napoli.
- Edoardo Rixi: Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
- Vincenzo De Luca: Presidente della Regione Campania.
- Gaetano Manfredi: Sindaco di Napoli.
- Francesca Zirnstein: Direttore Generale di Scenari Immobiliari.
- Gianpiero Strisciuglio: Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana.
- Pietro Diamantini: Presidente della sezione “Logistica, Intermodalità e Trasporti” dell’Unione Industriali di Napoli.
- Andrea Destro: Amministratore Delegato di FS Park.
- Giuseppe Savoia: Direttore Valorizzazione e Sviluppo Immobiliare di FS Sistemi Urbani.
L’impatto economico e sociale dei lavori
Francesca Zirnstein, Direttore Generale di Scenari Immobiliari, ha presentato un report su “Napoli, gli scali ferroviari e le ricadute economiche e sociali della loro rigenerazione“. Il documento ha offerto una visione dell’impatto che la trasformazione di queste aree può avere sul mercato immobiliare e più in generale sulla comunità di Napoli.
Il report ha sottolineato come i progetti di rigenerazione incrementeranno il valore degli immobili nelle aree interessate e stimoleranno anche lo sviluppo di nuovi servizi e infrastrutture, beneficiando l’intera economia locale. Inoltre, il miglioramento delle aree urbane porterà a una maggiore coesione sociale, con spazi pubblici più vivibili che favoriscono l’interazione e l’inclusione sociale.
Ciò che lascia un po’ perplessi è che nel corso di questo evento non era presente nessun comitato locale o alcuna rappresentanza civile della cittadinanza locale la cui vita sarà fortemente impattata da questi investimenti.
Quando eventi del genere hanno avuto luogo nell’area Est di Napoli, l’esito è stato tutt’altro che favorevole per chi abitava in quelle zone. Non ci resta che sperare dato che non è tutto oro ciò che luccica, ma che saranno effettivamente svolti investimenti a favore dei napoletani.
