Scultura in Piazza Municipio, Silent Hortense di Plensa a Napoli. Il significato

Piazza Municipio a Napoli ospiterà Silent Hortense, una scultura monumentale dell’artista catalano Jaume Plensa, conosciuto a livello internazionale per le sue opere che riflettono sull’identità umana e sul linguaggio universale del silenzio. L’opera sarà esposta all’aperto, nello stesso spazio che ha accolto in passato installazioni firmate da Michelangelo Pistoletto e Gaetano Pesce. L’iniziativa fa parte della rassegna Napoli Contemporanea 2025, voluta dal Comune di Napoli per rafforzare il dialogo tra arte e spazi pubblici nella città.

Di cosa si tratta l’opera Silent Hortense

Silent Hortense è una scultura alta oltre sette metri che raffigura un volto femminile con le mani incrociate sulla bocca. È una delle opere più emblematiche di Plensa e rientra in una serie di lavori che indagano il tema del corpo e del silenzio come linguaggio. L’opera è stata già esposta in Brasile, alla Bienal do Mercosul di Porto Alegre e al Museo Oscar Niemeyer di Curitiba, e attualmente gira le più importanti rassegne d’arte internazionali.

Foto di Giancarlo De Luca

Il suo significato

Silent Hortensia è un invito a soffermarsi sul valore del silenzio consapevole. La figura femminile, con gli occhi chiusi e le mani appoggiate sulla bocca, non appare bloccata né sottomessa: è raccolta in sé, immersa in un tempo interiore che precede la parola. Il gesto non parla di rinuncia, ma di scelta.

In un’epoca che spinge a esprimersi sempre, ovunque e in fretta, questa scultura ricorda che fermarsi può essere un atto di forza. Hortensia non tace perché non ha voce, ma perché decide di ascoltare. C’è potenza in quella quiete, c’è presenza. L’opera non chiede di essere capita in modo univoco, ma accolta come spazio di riflessione: sulla comunicazione, sull’identità, sulla possibilità di esistere senza dover dimostrare nulla. Una figura silenziosa che, proprio nel silenzio, si afferma con intensità.

Quando arriva a Napoli e quando andrà via

L’installazione sarà visibile dal 5 giugno al 31 agosto 2025 in piazza Municipio, nello spazio davanti al Maschio Angioino. Il Comune ha stanziato circa 100mila euro per il trasporto e l’installazione dell’opera, a carico del bilancio comunale. La Direzione del progetto è affidata a Rachele Pennetta, funzionaria dell’Area Cultura. L’opera rientra nel calendario di Napoli Contemporanea 2025, curato da Vincenzo Trione.

Seguici su Telegram