Saldi invernali a Napoli e in Campania: ecco quando iniziano

Saldi

Sono stati pubblicati i calendari dei saldi invernali in ogni Regione del nostro paese e la Campania inizierà il 5 gennaio 2022. Quindi poco prima dell’Epifania e subito dopo Capodanno, si potranno trovare sconti in tutti i negozi di Napoli e delle altre province campane.

In un periodo delicato per l’economia ormai da quasi due anni a causa della pandemia da Covid, gli sconti nei negozi sono un toccasana per l’economia perché si punta a far aumentare gli acquisti ed attirare più persone interessate a prodotti che finora erano restie ad acquistare.

Sia nel periodo invernale sia in quello estivo, infatti, nel periodo di saldi siamo tutti più invogliati ad andare in cerca di offerte e di buone occasioni e naturalmente anche i commercianti ne traggono beneficio.

Quanto durano i saldi in Campania

I saldi dureranno fino al 1 marzo nella nostra Regione, più o meno in linea con tante altre Regioni d’Italia che termineranno poco prima o poco dopo. Solo in poche i saldi finiranno più in là, prolungando il periodo degli sconti anche di una decina di giorni per dare più tempo agli acquirenti.

Insomma, saranno ben 2 mesi di saldi in Campania e sicuramente le buone occasioni non mancheranno.

Gli obblighi dei commercianti ed i consigli da seguire durante i saldi

Purtroppo sappiamo che durante il periodo di saldi possiamo anche essere oggetto di truffe perché gli sconti che ci vengono proposti non sono reali o i commercianti non seguono sempre i propri obblighi.

Ecco alcuni consigli da seguire per non incorrere in finte occasioni:

  • gli articoli in saldo devono essere indicati bene e separati dal resto della merce non in saldo, così potete identificarla con chiarezza;
  • la merce in sconto deve essere quella di fine stagione, dunque attenzione a non acquistare rimasugli di magazzino messi in vendita proprio in questo periodo;
  • una buona norma sarebbe quella di fare un giro per negozi prima dell’inizio dei saldi e confrontare i prezzi dei cartellini con quelli poi messi effettivamente in saldo;
  • il prezzo del prodotto deve essere indicato nel cartellino con la percentuale di sconto applicata ed il prezzo finale con lo sconto;
  • se il pezzo è danneggiato, c’è il diritto alla riparazione. Se non è possibile, c’è il diritto alla restituzione della cifra pagata;
  • ricordate che il commerciante deve cambiare il pezzo in saldi se c’è un difetto di fabbricazione, ma se lo restituite perché non vi piace e cambiate idea, il cambio è a discrezione del negoziante;
  • il negoziante deve accettare il pagamento con carta.

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Scritto da Fabiana Bianchi
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