Una notizia improvvisa quella della morte di Roberto Maroni, proprio di recente tornato alla ribalta alla notizia del calo di consensi dell’attuale presidente della Lega Matteo Salvini.
Ministro dell’Interno dal 2008 al 2011 nel Governo Berlusconi, si fece particolarmente notare per il lancio dei Decreti Sicurezza dallo stampo molto rigido, si arrivò anche alla proposta di prendere le impronte digitali a chi non era in grado di documentare l’identità con una particolare attenzione ai bambini rom.
Un provvedimento atto a tutelare i minori stessi, obbligati dai genitori ad andare a rubare o mendicare
Roberto Maroni
Fu nominato presidente della Commissione CIttadinanza, Immigrazione e sicurezza del Parlamento del Nord, un organismo proprio della Lega senza alcun riconoscimento legale.
Fu anche presidente della Regione Lombardia fino al 2018.
La malattia che l’ha consumato: di cosa era malato Maroni?
Nel Gennaio 2021 ebbe un mancamento e batté la testa, fu quello l’inizio, quando a seguito di una serie di controlli ed un’operazione alla testa, iniziò ad affrontare la malattia.
Malattia sulla quale all’inizio c’era massimo riserbo, se ne parlò solo il 9 Maggio 2021 quando fu Libero a parlare apertamente di tumore, presumibilmente al cervello.
