Tre giovani attori provenienti da “Gomorra – La Serie” e da “Casa Surace” per raccontare “A 40 metri da terra” di Mario Gelardi, la storia di quattro operai che rischiano il posto di lavoro.
Al Nuovo Teatro Sanità di Napoli proseguono gli appuntamenti del mercoledì sera con la rassegna Racconti d’inverno, il progetto ideato da Carlo Caracciolo per ritrovare riscoprire il legame tra scrittori, attori e spettatori, per ascoltare una storia tutti insieme dopo cena, sorseggiando un thè caldo, proprio come ai tempi dei racconti intorno al fuoco.
Questa volta, in programma per mercoledì 22 novembre 2017, sarà presentano al pubblico il racconto di Mario Gelardi A 40 metri da terra, che vedrà come protagonisti tre giovani attori: Carlo Caracciolo e Andrea Di Maria, new entry della fiction Gomorra, e Irene Grasso che, insieme ad Andrea Di Maria, è uno dei celebri volti di Casa Surace.
A 40 metri da terra, un racconto drammatico e attuale sulla precarietà del lavoro
A 40 metri da terra è un drammatico racconto più attuale che mai. Quattro operai vedono a rischio il proprio posto di lavoro e, per protestare contro la loro precarietà, decidono di salire in cima a un palazzo in costruzione per sette giorni. Intanto un mondo di formiche si agita ai loro piedi, tra cui le loro quattro famiglie, che li attendono in ansia sotto quel palazzo, ma anche giornalisti, tv locali, amici e curiosi. Come in una di quelle tante storie vere che siamo abituati ad ascoltare distrattamente al telegiornale.
I quattro operai restano per sette lunghi giorni da soli su un edificio di quaranta metri, fino a quando, per alcuni di loro, si avverte la stanchezza, dovuta all’età e a problemi di salute e, uno dopo l’altro, scendono. Solo uno di loro è deciso nella sua lotta per la vita, e tanti occhi restano a guardare all’insù, verso l’operaio che non ne vuole sapere di scendere.
