Quarto Grado, speciale Strage di Erba, gli ospiti di stasera 1 Marzo

I conduttori di quarto grado

Si accendono i riflettori su Rete 4 per una nuova puntata di Quarto Grado, in programma stasera alle 21:20. Quarto Grado è ormai una trasmissione consolidata nel parcoscenico televisivo, arrivata alla sua quindicesima edizione. Come sempre, Quarto Grado continua a sondare gli abissi della cronaca nera italiana, portando alla luce dettagli e sviluppi esclusivi.

Quarto Grado stasera torna a concentrarsi su uno dei casi più controversi e dolorosi della cronaca italiana: la strage di Erba.

Cosa accadde nella strage di Erba

La serata del 11 dicembre 2006 si è trasformata in una delle pagine più buie della cronaca nera italiana quando, nella tranquilla cittadina di Erba, si è consumata una tragedia inimmaginabile. Nella casa dei Castagna, la vita di quattro persone è stata brutalmente spezzata: Raffaella Castagna e il suo piccolo Youssef, di appena due anni, Paola Galli, nonna del bambino, e Valeria Cherubini, vicina di casa, sono state le vittime di un massacro inaudito. Mario Frigerio, marito di Valeria, pur gravemente ferito, è riuscito a sfuggire alla morte. La scena del crimine, un appartamento trasformato in un inferno di violenza, è stata in seguito avvolta dalle fiamme in un tentativo di cancellare ogni traccia.

Gli elementi che portarono alla condanna di Rosa e Olindo

La svolta nelle indagini sulla strage di Erba arrivò con l’arresto dei coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi, vicini di casa delle vittime. La loro condanna all’ergastolo si basò su una serie di elementi chiave:

  • tracce di DNA ritrovate sulla scena del crimine,
  • testimonianze che li collocavano nei pressi della casa al momento degli omicidi
  • le loro stesse confessioni, sebbene in seguito ritrattate

Ammissioni, inizialmente considerate una prova schiacciante, che hanno sollevato numerose controversie a causa delle circostanze in cui sono state ottenute e della successiva ritrattazione da parte dei coniugi, che hanno proclamato la loro innocenza sostenendo di essere stati indotti a confessare.

La ritrattazione: quali sono gli elementi della tesi di innocenza

La vicenda giudiziaria legata alla strage di Erba ha preso una svolta inaspettata quando Olindo Romano e Rosa Bazzi hanno ritrattato le loro confessioni, proclamandosi innocenti. Gli elementi su cui si basa la loro richiesta di revisione del processo includono la contestazione della validità delle prove forensi originarie, la possibile presenza di un movente alternativo non sufficientemente indagato, e testimonianze che potrebbero scagionarli.

Inoltre, sono state sollevate questioni riguardanti la conduzione delle indagini e l’interrogatorio dei coniugi, con la difesa che sostiene l’esistenza di pressioni psicologiche che avrebbero potuto influenzare le confessioni iniziali. Elementi che hanno riaperto il dibattito sulla loro effettiva colpevolezza, portando a una nuova attenzione mediatica e giudiziaria sul caso.

Il processo davanti alla Corte d’Assise

La richiesta di revisione del processo da parte di Olindo Romano e Rosa Bazzi ha portato il caso nuovamente davanti alla Corte d’Assise. In questa fase cruciale, l’attenzione si concentra sulle nuove prove e testimonianze presentate dalla difesa, che mirano a sovvertire le conclusioni raggiunte nei precedenti processi.

La difesa punta a dimostrare le incongruenze nelle prove forensi e a fornire un contesto alternativo che possa spiegare la presenza del DNA dei coniugi sulla scena del crimine. Inoltre, vengono esaminate le procedure adottate durante le indagini iniziali e gli interrogatori, per valutare l’eventuale presenza di vizi che potrebbero aver compromesso la validità delle confessioni. La Corte è chiamata a valutare queste nuove evidenze con estrema attenzione, in un processo che tiene con il fiato sospeso non solo i diretti interessati ma l’intera opinione pubblica.

Gli ospiti di stasera

La puntata si arricchisce con la presenza di ospiti esperti, pronti a fornire analisi e prospettive uniche sui casi:

  • Carmen Pugliese, nota per il suo impegno nel campo del giornalismo investigativo.
  • Luciano Garofano, esperto in scienze forensi, il cui contributo è cruciale per comprendere le complessità delle prove tecniche.
  • Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo, che offre una prospettiva sulla psicologia dei soggetti coinvolti.
  • Carmelo Abbate, giornalista e scrittore, noto per le sue analisi approfondite su casi di cronaca.
  • Grazia Longo, che porta la sua esperienza giornalistica nel dibattito.
  • Marco Oliva, esperto in sicurezza e indagini, che contribuisce con la sua conoscenza del campo.

Storia e conduzione di Quarto Grado

La trasmissione, iniziata nel 2010, è giunta alla quindicesima edizione nel 2023/2024. Gianluigi Nuzzi guida l’undicesima edizione, coadiuvato da Alessandra Viero, che celebra la sua decima edizione come co-conduttrice.

Siria Magri cura il programma, proseguendo il percorso intrapreso dai predecessori Salvo Sottile, Sabrina Scampini ed Elena Tambini.

Gli opinionisti e gli ospiti di Quarto Grado nel tempo

Gli opinionisti e collaboratori di “Quarto Grado” possono variare a seconda della stagione e delle esigenze del programma. Tuttavia, nel corso del tempo, alcuni nomi sono stati frequentemente associati alla trasmissione.

  • Carmen Pugliese: Ex pubblico ministero.
  • Luciano Garofano: Generale in congedo dell’Arma dei Carabinieri.
  • Alessandro Meluzzi: Psichiatra.
  • Massimo Picozzi: Psichiatra e criminologo.
  • Carmelo Abbate: Giornalista.
  • Grazia Longo: Giornalista.
  • Marco Oliva: Giornalista.
  • Sabrina Scampini: Giornalista e conduttrice televisiva.

Chi sono i conduttori di Quarto Grado

I conduttori di “Quarto Grado” sono Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero.

Gianluigi Nuzzi

Wikipedia, foto di Mystère Martin

Gianluigi guida il programma per l’undicesimo anno. È un giornalista, saggista e autore televisivo noto per la sua partecipazione a programmi come “L’Infedele” e “Gli Intoccabili”.

Ha ottenuto riconoscimento anche per alcuni suoi libri-inchiesta che sono diventati best-seller, tra cui “Vaticano S.p.a”, “Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI” e “Via Crucis. Da registrazioni e documenti inediti la difficile lotta di Papa Francesco per cambiare la Chiesa”.

Alessandra Viero

Alessandra invece, partecipa al programma per la decima edizione. È una giornalista che ha lavorato per TgCom24 e Studio Aperto e ha condotto programmi come “Pomeriggio Cinque Cronaca” e “Domenica Live”. Più recentemente, ha anche condotto “Stasera Italia”. Nel 2012, ha vinto il Premio Biagio Agnes nella categoria Under 35.

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Scritto da Gennaro Marchesi
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