Milan – Napoli: analisi prepartita e stato degli infortunati. Simeone out

Stanislav Lobotka, calciatore SSC Napoli, in azione
Fonte immagine: Profilo Facebook SSC Napoli
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Milan – Napoli, andata dei quarti di finale di Champions League, si giocherà alle ore 21:00 di mercoledì 12 aprile presso lo stadio San Siro.

Si tratterà di una partita carica di tensioni e che rappresenta uno step fondamentale nella stagione di entrambe le squadre.

Di seguito la nostra analisi prepartita di Milan – Napoli e lo stato degli infortunati.

Stato di forma del Napoli

Il Napoli occupa la prima posizione in Serie A con 74 punti, 16 in più rispetto alla seconda in classifica (la Lazio con 58 punti).

Nel corso delle ultime 5 partite, il Napoli ha collezionato 4 vittorie e 1 sconfitta (proprio contro il Milan), mettendo a segno 11 goal e subendone 5 (ben 4 nella sconfitta contro il Milan).

I partenopei non potranno contare sulla loro punta di diamante, Osimhen. Nelle ultime ore, inoltre, pare si sia infortunato anche Simeone, sempre prolifico in Champions League.

Stato di forma del Milan

Il Milan occupa la quarta posizione in Serie A con 52 punti, uno in più rispetto all’Inter e quattro in più rispetto all’Atalanta. La qualificazione alla prossima Champions League, quindi, è ancora in bilico per i milanesi.

Nel corso delle ultime 5 partite, il Milan ha raccolto 1 vittoria, 1 sconfitta e 3 pareggi, mettendo a segno 6 goal e subendone 4.

I milanesi dovranno fare a meno di Kalulu, infortunato al polpaccio, e dell’ormai sempre assente Ibrahimovic.

Milan – Napoli: qual è la squadra favorita

Parlare di squadre favorite basandosi sullo stato di forma che emerge dagli ultimi match delle squadre, quando si tratta di Champions League, è sempre un azzardo. Ne è la prova la fenomenale prestazione del Milan contro il Napoli di qualche giorno fa.

La cosa sicura è che entrambe le squadre scenderanno in campo “col sangue negli occhi”, pronte a vendere cara la pelle per poter raggiungere le semifinali di Champions League e scrivere la storia.

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Scritto da Vincenzo Napolitano
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