Metro linea 1 Napoli, stop martedì 14 Febbraio: servizi alternativi
ANM ha ufficialmente confermato le nuove prove tecniche che consentiranno l’arrivo di un nuovo treno per la Metropolitana Linea 1. Quest’ultima, però, subirà uno stop nella giornata del 14 febbraio 2023 (San Valentino). Purtroppo, non coinvolgerà solo la mattina ma sarà dalle ore 09:15 alle ore 16:55.
Orari ultime partenze e ripresa del servizio
Ultime partenze
- da Piscinola ore 09:12
- da Garibaldi ore 09:16
Per la ripresa del servizio sono state programmate le seguenti partenze:
• Direzione Piscinola
o Ore 17:04 da Garibaldi;
o Ore 17:00 da Dante;
o Ore 17:00 da Medaglie d’Oro.
• Direzione Garibaldi
o Ore 17:01 da Dante;
o Ore 17:01 da Medaglie d’Oro;
o Ore 17:00 da Piscinola.
Servizi alternativi durante lo stop
Durante la sospensione dell’esercizio sarà possibile ricorrere ai seguenti principali servizi di superficie alternativi:
– Piscinola-Garibaldi > linea R5
– Piscinola-Vomero > linea 180
– Piscinola-Dante-Museo > linea C67
– Frullone-Dante-Museo > linea 168
– Ospedali-Vomero-Dante-Toledo > linea 139
– Ospedali-Dante-Toledo-Municipio-Università > linea 204
– Vomero-Dante-Museo > linea 147
– Garibaldi-Municipio > linea R2
– Piscinola-Chiaiano-Frullone-Ospedali > linea 665 (servizio sostitutivo linea 1)
Perché i collaudi sono fatti di giorno e non di notte?
La programmazione notturna al momento non è possibile, a comunicarlo è ANSFISA ( l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali) sottolineando un’attuale agitazione sindacale.
Proprio nei giorni addietro il sindaco Manfredi ha specificato che la scelta di effettuare i collaudi durante il giorno, e non di notte come fu fatto in passato, è dovuta ad una vertenza sindacale per la quale gli ispettori vogliono lavorare esclusivamente durante il giorno.
“Sulla metro c’è un problema nazionale su cui mi sto battendo da mesi. I collaudi, che non dipendono dal Comune ma da un’agenzia nazionale, sono sempre stati fatti di notte ma adesso c’è una vertenza sindacale per cui gli ispettori vogliono lavorare solo di giorno. Si tratta di un disagio che ritengo inaccettabile. I collaudi si devono fare per forza altrimenti si fermerebbero i treni e non potremmo mettere in opera i nuovi che tutti aspettano. Adesso io mi auguro che ci sia maggiore sensibilità, a livello nazionale, per risparmiare ai cittadini napoletani questi disagi e, come sempre si è fatto e come noi abbiamo chiesto, tornare a fare i collaudi dei treni di notte”.