Eleonora Riso ha vinto Masterchef 13 e con il suo menu innovativo e la sua capacità di fondere sapientemente tradizione italiana e influenze giapponesi ha conquistato definitivamente i giudici.
La sua proposta culinaria, intrisa di filosofie orientali e tecniche raffinate, ha saputo emozionare i giudici, evidenziando un percorso di crescita e una passione autentica per la cucina che l’hanno distinta tra i concorrenti.
Vediamo nel dettaglio il suo menu e le ragioni del suo trionfo. Il suo menu prende il nome di Ichigo-ichie ed è composto da:
- Antipasto: “Nonno Umami”
- Questo piatto ha dimostrato la sua abilità nel giocare con i sapori fondamentali, creando un equilibrio perfetto che ha saputo intrattenere e sorprendere i giudici, introducendoli nel suo mondo culinario unico.
- Primo Piatto: “Fiume Sacro”
- L’unione di elementi acquatici con tecniche di cottura innovative ha portato in tavola un’esperienza gustativa memorabile. La capacità di Eleonora di trasformare ingredienti semplici in un piatto ricco di storie e sapori ha lasciato i giudici estasiati, confermando la sua abilità tecnica e la sua creatività.
- Secondo Piatto: “Pelle Ribelle”
- Con questo piatto, Eleonora ha esplorato profondità di sapore e texture attraverso un’anguilla in doppia cottura, accompagnata da una salsa ispirata alla teriyaki. La presentazione raffinata e la scelta audace hanno evidenziato la sua capacità di rischiare, mantenendo un legame con la tradizione culinaria giapponese.
- Dessert: “Mochi grande fortuna”
- Chiudendo il suo menu con un dessert che combina tradizione e innovazione, Eleonora ha offerto una versione personale del classico mochi, arricchendolo con elementi che hanno portato fortuna e freschezza al finale del pasto. La sua interpretazione ha saputo conquistare i giudici, dimostrando una comprensione profonda della cultura culinaria giapponese e la sua capacità di adattarla con un tocco personale.
Perché Eleonora ha vinto?
La vittoria di Eleonora può essere attribuita a diverse chiavi di successo: la coerenza e l’originalità del suo menu “Ichigo-ichie tra Giappone e Italia”, la sua tecnica impeccabile e la capacità di raccontare una storia attraverso ogni piatto. Ma più di tutto la sua genialità creativa.
La sua proposta culinaria non solo ha saputo fondere armoniosamente due tradizioni diverse ma ha anche trasmesso la sua filosofia personale, quella di cogliere l’attimo e celebrare la bellezza dei momenti irripetibili.
Questi elementi, combinati con la sua crescita costante durante il concorso, hanno convinto i giudici a incoronarla vincitrice di MasterChef Italia 13.
