La distruzione delle rose sul palco dell’Ariston da parte di Blanco durante il Festival di Sanremo 2023 è un evento che entrerà nella storia. La vicenda continua a essere discussa online e in televisione, e Luciana Littizzetto ne ha parlato a “Che tempo che fa“.
Nel programma di Fabio Fazio, la comica ha letto una lettera che ha scritto alla madre di Riccardo Fabbriconi, il vero nome dell’artista che ha vinto Sanremo con il suo amico e collega Mahmood.
Il testo della lettera alla mamma di Blanco
La lettera di Luciana Littizzetto, che ha un tono ironico ma allo stesso tempo pieno di riflessioni, è iniziata così:
Cara signora Blanco, permettimi di chiamarti Blanca. Madre dell’idolo delle teenager italiane e creatrice del premiato ormonificio nazionale, che martedì sera sedevi all’Ariston e pensavi: “Dai figlio mio, dai che fra due minuti è tutto finito, mi raccomando spacca tutto tesoro”. E invece, improvvisamente, invaso dal demone della deforestazione, tuo figlio ha iniziato a calpestare i garofani e a prendere a calci i tulipani. Come ti sarai sentita? Lo so, ti sarai sentita mortificata, colpevole al posto suo
Luciana Littizzetto
Luciana Littizzetto ha poi dimostrato solidarietà alla madre di Blanco, dicendo:
Stai tranquilla, sappi che ce ne sono tanti figli Blanchi, hai tutta la mia solidarietà. Lui sa che ti ha fatto piangere”. Riferendosi al post di scuse di Blanco su Instagram, ha aggiunto: “L’ha scritto nel post di scuse del giorno dopo. Ma immagino che si farà perdonare perché poi questi figli schiodati sanno sempre trovare la via del cuore
Luciana Littizzetto
Infine, un’altra battuta e un messaggio per Amadeus:
Cara mamma di Blanco, so che ti chiami Paola. Meno male, se ti chiamassi Rosa sarebbe peggio. Ps. comunque Ama, se Blanco dovesse tornare all’Ariston, sul palco dovrebbero esserci solo sequoie e cactus
