“Le Notti delle Campanelle” a Caliano, Montoro Superiore (AV), è un evento che celebra con entusiasmo i festeggiamenti di Sant’Antonio Abate. Quest’anno, nei giorni 17, 18 e 20 gennaio 2024, la comunità si riunirà per vivere momenti di tradizione e convivialità.
L’evento, noto per l’accensione del Falò ‘o fucaron ‘e sant’Antonio e per il suo ricco percorso gastronomico, si arricchisce anche di esibizioni musicali di Kalimmà, Skizzekea e I Bottari di Macerata Campania. Una festa che si svolgerà a prescindere dalle condizioni meteo, grazie alla struttura coperta che accoglierà i partecipanti.
Storia e significato
La festa di Sant’Antonio Abate è una tradizione radicata nella cultura di Caliano, Montoro Superiore. Questa celebrazione annuale, che si svolge a metà gennaio, è dedicata a Sant’Antonio, il protettore degli animali e patrono dei contadini.
Un elemento centrale di queste celebrazioni è il Falò ‘o fucaron ‘e sant’Antonio, un rito antico che simboleggia il rinnovamento e la purificazione. La festa rappresenta un’importante occasione di aggregazione per la comunità, dove le tradizioni si fondono con momenti di condivisione e gioia. “Le Notti delle Campanelle” rievoca queste usanze, mantenendo vivo il patrimonio culturale e spirituale della zona.
Il programma dell’evento
Il programma di “Le Notti delle Campanelle” a Caliano promette tre serate di festeggiamenti e allegria. L’evento inizia il 17 gennaio e continua fino al 20, con ogni serata caratterizzata da momenti unici. Il fulcro è l’accensione del tradizionale Falò ‘o fucaron ‘e sant’Antonio, che illumina la notte e riscalda i cuori dei partecipanti.
Accanto al falò, i visitatori possono godere di un percorso gastronomico ben fornito, offrendo un viaggio nei sapori locali. Musica e cultura sono garantite dalle esibizioni di Kalimmà, Skizzekea e I Bottari di Macerata Campania, che porteranno in scena la loro arte e passione. L’evento si terrà anche in caso di maltempo, grazie alla struttura coperta che assicurerà la continuità delle festività.
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