Napoli è al centro di un progetto di rinnovamento infrastrutturale di grande portata. Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) ha annunciato un investimento di 177 milioni di euro per la modernizzazione della Linea 2 della metropolitana, che interesserà 13 stazioni chiave. Il progetto mira a migliorare l’accessibilità, la funzionalità e la sicurezza delle stazioni, con un impatto diretto sulla qualità della vita dei cittadini.
Restyling Totale delle stazioni e delle zone circostanti
Le 13 stazioni della Linea 2 subiranno una metamorfosi completa. Piazza Cavour, nodo centrale del trasporto cittadino, sarà uno dei punti focali del progetto. Il restyling riguarderà non solo gli interni delle stazioni, ma anche le aree circostanti. In particolare, Montesanto vedrà una riorganizzazione degli stalli per i taxi, mentre piazza Amedeo sarà collegata con nuovi ascensori a Parco Margherita.
Ascensori interne per spostarsi tra i Piani
Uno degli aspetti più notevoli del progetto è l’introduzione di ascensori interni nelle stazioni. Questo miglioramento avrà un impatto significativo sull’accessibilità, rendendo le stazioni più fruibili anche per persone con mobilità ridotta. Le stazioni di Mergellina e piazza Amedeo, tra le altre, beneficeranno di questa aggiunta, che consentirà un più facile spostamento tra i diversi piani delle stazioni.
Quando iniziano i lavori alla Linea 2?
L’annuncio di Rfi segna l’inizio di una nuova fase per il trasporto pubblico napoletano. Tuttavia, i dettagli specifici sul calendario dei lavori non sono stati ancora forniti. Ciò che è noto è che la gara per il progetto resterà aperta fino al 27 novembre 2023, suggerendo che i lavori potrebbero iniziare poco dopo quella data.
Quanto dureranno i lavori della Linea 2?
Il progetto di ristrutturazione è previsto per durare tre anni e sarà diviso in tre lotti. Il primo lotto ha un budget di circa 76 milioni di euro, il secondo di circa 59 milioni e il terzo di 42 milioni. Questa tempistica triennale indica un impegno a lungo termine per migliorare in modo significativo le infrastrutture di trasporto della città.
