Il Maschio Angioino a Napoli si illumina di blu per la giornata nazionale delle vittime civili
Il primo febbraio, in occasione della Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, il Maschio Angioino a Napoli sarà illuminato di luce blu, insieme a molti altri monumenti/istituzioni di Italia.
L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) e prenderà il via simultaneamente in centinaia di Comuni italiani, da Palazzo Chigi a Montecitorio e Palazzo Madama, alla Farnesina e al Viminale.
Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha dichiarato che l’illuminazione del Maschio Angioino serve a ricordare il sacrificio delle vittime civili e a fare da monito per il mondo contemporaneo, ancora attraversato da guerre e conflitti. La città di Napoli adotta lo slogan #stopallebombesuicivili, sottolineando l’importanza della protezione dei civili in ogni contesto di guerra e conflitto armato.
Per ricordare i civili caduti durante le Quatto giornate di Napoli
L’illuminazione del Maschio Angioino rappresenta un momento significativo per la città di Napoli, che durante la seconda guerra mondiale ha sofferto a causa dei bombardamenti.
La popolazione civile ha subito un durissimo colpo, con un numero di morti stimato di 25.000 persone nelle Quatto giornate di Napoli. Questa iniziativa ricorda questo tragico periodo della storia, ma anche la continua necessità di proteggere i civili in tutti i contesti di guerra e conflitto armato.