Concerto anni '80 di Nino d'Angelo al Palapartenope a dicembre 2014

Il cantante napoletano Nino D’Angelo ripercorre le tappe della sua carriera partendo dai successi degli anni ’80 fino ai giorni nostri

‘Cosa resterà di questi anni 80?’, cantava Raf. Noi potremmo rispondergli ‘resterà Nino d’Angelo’.

Dopo il successo del concerto del 1 novembre al Palapartenope, sembra infatti che l’amore del pubblico verso ‘il caschetto biondo’ più famoso d’Italia (dopo quello della Carrà), abbia resistito ai cambiamenti musicali del tempo.

Nino d’Angelo replicherà il concerto al Palapartenope il 27 dicembre 2014. Riproporrà i suoi brani targati anni ’80 fino a quelli più recenti. Da ‘Nu jeans e na maglietta‘, il cui film omonimo tenne testa negli incassi a Flashdance , fino a quelli sanremesi come ‘Senza giacca e cravatta’ , molto apprezzato anche dalla critica che spesso aveva bacchettato il cantautore per l’uso dialettale nella sua produzione discografica e l’incomprensibilità dei testi.

Il fenomeno Nino D’Angelo è riuscito a varcare i confini nazionali e a cambiare la sua immagine artistica. Quel ragazzo povero che interpretava il disagiato nelle sceneggiate e nei film popolari, si è trasformato in un artista raffinato, capace di utilizzare non solo il genere pop ma anche quello etnico e le sue canzoni frivole hanno lasciato il posto a composizioni più complesse inoltrandosi in temi sociali e impegnati.

Ma il suo cavallo di battaglia resterà la canzone “Napoli” tratta dal film ‘Quel ragazzo della curva B’, che è un inno per i tifosi di calcio napoletani ma anche per coloro che sono orgogliosi di mostrare la propria ‘napoletaneità’.