La vita quotidiana nella zona occidentale di Napoli è stata improvvisamente interrotta dalla chiusura del ponte di Cavalleggeri di Aosta, un’arteria cruciale per il traffico e i trasporti pubblici della città. La decisione di interrompere il transito sul ponte, vitale per i treni della Linea 2 della metropolitana, è stata presa in seguito alla pericolosa caduta di calcinacci, segnalata dai vigili del fuoco.
Una chiusura che ha portato a gravi disagi non solo per gli automobilisti ma anche per gli utenti del trasporto pubblico, con un autobus dell’Anm costretto a manovre complesse per uscire dalla strada durante la caduta dei calcinacci ed evitare la zona interessata.
Il blocco del Ponte di Cavalleggeri
La chiusura del ponte di Cavalleggeri di Aosta è stata una misura drastica ma necessaria, presa in seguito alla caduta di calcinacci, un segnale allarmante che ha richiesto l’intervento immediato dei vigili del fuoco per valutare la sicurezza della struttura. Il ponte, fondamentale per la circolazione nella zona, è un passaggio chiave per i treni della Linea 2 della metropolitana, rendendo il suo blocco un evento significativo che ha immediatamente impattato la routine quotidiana dei pendolari e degli abitanti della zona.
Nonostante il blocco al transito veicolare, è stato garantito che la circolazione ferroviaria non subisse interruzioni, una piccola ma significativa consolazione per coloro che dipendono dai treni per i loro spostamenti quotidiani. Il blocco ha innescato un immediato effetto domino sul traffico locale, con ritardi e deviazioni che hanno messo a dura prova la pazienza e la resilienza dei cittadini e degli utenti della strada.
Il secondo stop a Fuorigrotta in pochi giorni
Oltre alla problematica situazione del ponte di Cavalleggeri, la zona di Fuorigrotta ha affrontato ulteriori complicazioni legate alla viabilità. La polizia municipale ha dovuto procedere anche con la chiusura di via Campegna, un’arteria significativa che segna il confine tra i quartieri di Fuorigrotta e Bagnoli, a causa di un avvallamento che ha compromesso la sicurezza stradale.
Non un problema nuovo per via Campegna, che già a febbraio aveva subito gravi disagi a seguito della formazione di una voragine. Il traffico era stato interdetto per oltre una settimana, per consentire ad Abc, l’azienda idrica del Comune, di intervenire sulle condotte danneggiate. La recente riapertura della strada aveva portato un temporaneo sollievo, ma il nuovo avvallamento ha costretto le autorità a ripristinare le restrizioni, evidenziando una situazione infrastrutturale critica che richiede attenzioni continue e soluzioni a lungo termine.
