Braga – Napoli 1-2, ampia sintesi della 1ª giornata di Champions

Rudi Garcia allenatore SSC Napoli
Fonte immagine: Profilo Facebook SSC Napoli

La partita tra Braga e Napoli è stata un emozionante susseguirsi di azioni e colpi di scena. Il Napoli è riuscito a trionfare con un punteggio di 2 a 1, ma non senza scontri e momenti di tensione.

Sintesi Braga – Napoli 1-2

Il match ha avuto un inizio sprint: già al 3′, Horta ha avuto una prima occasione per il Braga, costringendo Meret a deviare in corner.

Napoli ha risposto subito con un’occasione clamorosa di Osimhen al 5′, ma il suo tiro ha trovato sul suo cammino il portiere avversario. Il Napoli ha continuato a spingere, con doppie occasioni per Osimhen e Di Lorenzo al 10′, entrambe respinte dal portiere brasiliano del Braga.

Al 16′, Napoli ha pressato ancora e Fonte ha concesso un corner, con Di Lorenzo che ha sfiorato il vantaggio. Braga ha mostrato segni di pericolo con Abel Ruiz, molto attivo nel match, che ha sfiorato la porta al 26′ e ha messo in difficoltà Meret al 30′.

Il vero colpo di scena è arrivato al 35′, quando l’arbitro ha fischiato un rigore per il Napoli a seguito di un fallo su Osimhen. Tuttavia, dopo un check del VAR, la decisione è stata annullata. Proprio quando sembrava che la prima metà del match si concludesse in parità, al 45+1′ Di Lorenzo ha colpito con il mancino, regalando il vantaggio al Napoli.

La seconda metà ha visto il Braga cercare di reagire. Nonostante le offensive del Napoli, Bruma ha pareggiato per il Braga al 84′. Ma non era finita qui: a soli tre minuti dalla fine, un tragico autogol di Niakaté ha consegnato la vittoria al Napoli.

Il finale 2-1 ha sancito una vittoria cruciale per il Napoli in una partita che ha avuto tutto: emozioni, tensioni e gol memorabili.

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Scritto da Vincenzo Napolitano
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