In una mattina fresca di marzo, Napoli si è risvegliata all’insegna della cultura e della storia con una vera e propria corsa al Botteghino. Il Teatro San Carlo, uno dei simboli artistici della città, diventa infatti il fulcro di un evento straordinario che ha catturato l’attenzione di centinaia di giovani e appassionati: una lezione pubblica di Alessandro Barbero su Federico II.
Il fascino dell’epoca medievale e la figura enigmatica di Federico II sono al centro di questa attesa, dimostrando come la passione per la storia possa ancora oggi radunare folle e creare comunità.
Chi è Alessandro Barbero: l’accademico e divulgatore
Alessandro Barbero, figura chiave dell’evento, non è solo un accademico di prestigio, ma anche un maestro nella divulgazione storica. Il suo modo di raccontare la storia, che trasforma eventi e figure del passato in narrazioni avvincenti, ha riacceso l’interesse degli italiani per la loro eredità culturale.
I suoi libri, le conferenze e i podcast hanno segnato una rinascita della passione per la storia, rendendolo un punto di riferimento imprescindibile per studiosi e curiosi.
L’evento al teatro San Carlo
La scelta di tenere l’evento al Teatro San Carlo, inizialmente previsto al Teatro Mercadante, sottolinea l’importanza dell’incontro. Il San Carlo, con la sua grandiosa architettura e la ricca storia, offre il palcoscenico ideale per una lezione su Federico II, un personaggio che ha saputo lasciare un segno indelebile nella storia. Un incontro che si inserisce nelle Giornate di divulgazione di F2 Cultura, un’iniziativa che celebra gli 800 anni dell’Università Federico II, la più antica istituzione laica d’Europa.
La folla e la passione per la storia
Già dalle prime ore del mattino, una lunga fila si snoda davanti al botteghino del San Carlo, testimonianza dell’immensa attesa per questo evento. Studenti, accademici e semplici curiosi, tutti uniti dal desiderio di ascoltare Barbero e di immergersi nelle storie del passato.
La fila, che si estende fino ai Cavalli di bronzo, simboleggiando non solo l’attesa per l’evento, ma anche il legame profondo che ancora oggi lega le persone alla loro storia e alle loro radici.
Come partecipare all’evento in loco e in streaming
Per partecipare all’evento, il pubblico ha la possibilità di ritirare i biglietti direttamente al botteghino del teatro dalle ore 10 alle 17.30 di Martedì 5 Marzo, o dalle ore 10 alle 12.30 di Mercoledì 6 Marzo, con la limitazione di due biglietti per persona.
I posti sono limitati e la vendita cesserà al sold-out.
Per coloro che non riescono a ottenere un biglietto, resta l’opzione dello streaming che avrà luogo sul canale YouTube dell’ateneo, così da non perdere l’opportunità di seguire la lezione.
Nel frattempo su Spotify è già disponibile una precedente lezione del professor. Alessandro Barbero proprio sulla figura di Federico II.
