Il meraviglioso Parco Archeologico di Ercolano si appresta ad accogliere una grande novità, ovvero il Museo Digitale (MuDE). Si tratterà di una vera e propria rivoluzione digitale, per la cui realizzazione è stato stilato un progetto da parte del Packard Humanities Institute, una fondazione che si occupa della conservazione di beni archeologici.
Attualmente, presso il parco archeologico sono iniziati i lavori per il Museo Digitale, grazie ad un finanziamento europeo per la digitalizzazione da parte del Ministero della Cultura.
Sarà un bel passo avanti per il sito, che già da tempo con diverse iniziative come Herculaneum 3D Scan, cerca di avvicinarsi alla tecnologia e al futuro.
Cosa proporrà il MuDE ad Ercolano
Con la realizzazione del Museo Digitale al Parco archeologico di Ercolano potrete prendere parte ad un’esperienza davvero unica, in cui il passato si mischia al presente e al futuro. Si tratterà di una banca dati aperta proprio a tutti, da cui attingere diverse informazioni: dati strutturati, planimetrie, modelli 3D, ricostruzioni virtuali, fotografie ad alta risoluzione e tanto altro, inoltre il museo sarà collegato ad un’applicazione.
La speciale piattaforma offrirà ai visitatori la possibilità di costruire il proprio personale itinerario tematico virtuale o reale all’interno del parco, di avere informazioni riguardo un argomento, uno specifico reperto o contesto archeologico.
Difatti, in rete ci saranno oltre 6500 reperti, di questi 3500 saranno digitalizzati con scansioni 3D ad altissima risoluzione, oltre a tantissime altre informazioni sul sito.
Fonte immagine: ViaggiNews.com
