Proiezioni video, acrobati, pupazzi giganti e ruote di fuoco per lo spettacolo più atteso del Napoli Teatro Festival 2015 alla Mostra d’Oltremare
Tra qualche giorno la Mostra d’Oltremare sarà la suggestiva location di uno degli spettacoli più attesi del Napoli Teatro Festival 2015!
Sabato 13 giugno alle ore 22:30 la compagnia catalana La Fura dels Baus porterà nella nostra città una delle sue performance più spettacolari e coinvolgenti, caratterizzate dalla multidisciplinarietà e da un apparato scenografico tecnologico e visionario.
Afrodita y el juicio de Paris (Afrodite ed il giudizio di Paride) racconterà attraverso il linguaggio del teatro, della musica, del circo, della danza, del cinema e anche della pubblicità, uno dei racconti mitologici più conosciuti dell’epoca greca, quello del “pomo della discordia”.
Attraverso proiezioni video, acrobati, pupazzi giganti, e ruote di fuoco, sarà raccontata la leggenda del matrimonio di Teti e Peleo, al quale Eris, dea della discordia, fu l’unica a non essere stata invitata. Per vendicarsi, la dea si presenta alla festa scagliando sul tavolo del banchetto una mela d’oro con incisa la frase “Alla più bella”. Le tre dee Era, Afrodite e Atena cominceranno a litigare per ottenere il “merito” e sarà Paride, nominato da Zeus, a fare da giudice. Pur di ingraziarsene il giudizio, le tre dee promettono svariate ricompense: Atena la vittoria in guerra, Era la sovranità sull’Asia, Afrodite l’amore di Elena, la donna più bella della terra. Paride sceglie di amare Elena e di donare la mela ad Afrodite. Quest’episodio rappresenterà la premessa della guerra di Troia.
Vero e proprio protagonista di questo spettacolo, che mescola in modo straordinario materiali naturali ed industriali, nuove tecnologie, immagini, video e messinscena, sarà il pubblico, che si troverà al centro di una creazione collettiva dove attori e spettatori saranno una sola ed unica entità.
Informazioni su Afrodita y el juicio de Paris
Quando: 13 giugno 2015 ore 22:30
Prezzo biglietti: posto unico 10 euro
Dove: Mostra d’Oltremare
