UPAS anticipazioni 17-18 gennaio 2023: Silvia vittima di rapina?

Nunzio Cammarota
Fonte immagine: Profilo Facebook @Un posto al sole Rai
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La 27esima stagione di Un Posto al Sole continua a riservare colpi di scena e ad incollare al teleschermo milioni di italiani che, ogni sera poco dopo le 20:30, su Rai Tre, seguono le vicende di Palazzo Palladini. Le anticipazioni del 17 e 18 gennaio 2023 vedono come principali protagonisti Silvia (che sarà vittima di una rapina), Damiano, Viola e Nunzio. Cosa vedremo a breve nella nostra soap preferita? Scopriamo tutti i dettagli!

Un Posto al Sole anticipazioni, Damiano sventa una rapina a Silvia

Brutta sorpresa, nei prossimi giorni, per Silvia. La donna, infatti, sarà protagonista di una tentata rapina che la farà spaventare tantissimo e le farà temere per la propria incolumità. Ad averla presa di mira, infatti, un malvivente contro il quale, però, per fortuna, interverrà Damiano che riuscirà a sventare questo tentativo e a salvare la Graziani da questa terribile esperienza.

Viola assisterà al gesto del poliziotto e comprenderà, ancor di più, che è proprio l’uomo la persona con cui vuole stare e per il quale batte il suo cuore. Ecco perché deciderà che è giunta finalmente l’ora di chiarire la sua situazione e di prendere una decisione importante sul fronte sentimentale. Damiano, però, spiazzerà tutti perché la paura di tradire Nicotera lo spingerà ad una scelta che nessuno si aspetta.

Nunzio rischia il tutto per tutto per riconquistare Chiara

Le anticipazioni di Un Posto al Sole per il 17 e il 18 gennaio 2023 hanno per protagonista anche Nunzio. Il figlio di Franco Boschi continuerà, infatti, ad essere in un mare di guai a causa della denuncia di Alice che l’ha accusato di tentata violenza sessuale. Ad essere preoccupato della situazione è Franco che decide di contattare Katia e raccontarle quanto sta accadendo a suo figlio.

Il ragazzo, però, ha rimorsi troppo grandi nei confronti di Chiara. La ragazza gli manca incredibilmente ed è per questo che deciderà di riconquistarla ad ogni costo anche se questo, molto probabilmente, significherà peggiorare la propria condizione dinnanzi agli inquirenti.

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Scritto da Patrizia Maimone
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