Borgo Lorenzello, storia, origini, informazioni e cosa vedere

borgo lorenzello in campania

San Lorenzello (da cui il termine Borgo per indicare la zona) è un comune italiano composto da 2.243 abitanti, e si trova nella provincia di Benevento in Campania. Il comune da anni è famoso per la produzione di un materiale del quale divide un’arte elevata con la vicina Cerreto Sannita: parliamo della lavorazione della ceramica.

Storia di San Lorenzello

La leggenda dice che San Lorenzello sarebbe stata fondata da Filippo Lavorgna, precisamente nel IX secolo. Secondo questa leggenda, nell’anno ‘864 d.C. tale Lavorgna si rifugiò sul Monte Erbano (dentro ad una grotta con la famiglia) in seguito alla distruzione di Telesia. Secondo questa storia, uscito in cerca di cibo, Filippo Lavorgna incontrò un gruppo di zingari e una di loro lesse a lui il futuro.

Ella predisse quanto segue:

Nobili sono i tuoi natali, belli i tuoi lineamenti, forte il tuo braccio e generoso il tuo cuore; hai fuggito la patria e ti sanguina l’anima; i tuoi dolori non sono finiti… però risplenderà su te la stella, due stelle, due occhi di profuga sventurata come te, ma dolce come il miele e bella come il sole. Sarai con lei il fondatore di una città e il tuo nome rimarrà immortale.

Filippo tornò nella grotta dalla sua famiglia. Qualche tempo dopo giunse una giovane donna in lacrime, Rosita, in cerca di aiuto per il padre che non stava bene. Filippo seguì Rosita, ma quando giunsero al cospetto del padre era già senza vita. Il giovane tornò nella grotta dalla famiglia, ma vide una scena orribile: la sua famiglia era stata sterminata.

A questo punto, secondo la leggenda, Filippo e Rosina la notte del 10 agosto fondarono un villaggio che intitolarono appunto a San Lorenzo. Oggi è conosciuto come San Lorenzello o Borgo Lorenzello.

Il primo dato in cui si trova una citazione di questo paese è datato 1151, e viene identificato quando Guglielmo I Sanframondo (figlio del normanno Raone), dichiarò di avere diversi feudi in suo possesso. Tra questi San Lorenzello e Civitella Licinio. Il paese ha subito diverse situazioni che hanno messo a dura prova la crescita del numero di abitanti, il terremoto del 5 giugno 1688 (ci furono 600 morti su 1.000 abitanti), la carestia del 1764, un nuovo terremoto che colpì il paese nel 1805 e infine il colera nell’anno 1837.

Cosa vedere e fare a Borgo San Lorenzello

Tra le attrazioni principali, spiccano la suggestiva chiesa di Maria S.S. della Sanità, adornata con raffinate maioliche del Settecento, e la Chiesa parrocchiale, parte integrante dell’ex Convento carmelitano, ora sede della Mostra permanente della Ceramica Antica e Moderna.

Non lontano, è possibile raggiungere monte Erbano, così chiamato per la sua ricchezza di erbe medicinali e aromatiche. A poca distanza è anche presente il Parco “La Città dei Dinosauri“, ma il pubblico sembra non gradirlo particolarmente viste le recensioni poco entusiaste.

Ogni fine settimana, San Lorenzello ospita il MercAntico, una vivace fiera dell’antiquariato che attira numerosi visitatori desiderosi di curiosare tra gioielli, mobili d’epoca e articoli da arredamento, e di assaporare i prelibati prodotti locali, tra cui i famosi taralli (m’scuott) conditi con olio, sugna, pepe o zucchero, lisci o ritorti

 
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Scritto da Napolike
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