Pignataro Maggiore, un comune della provincia di Caserta, si prepara per la rinascita della tradizionale Festa dei Sapori Antichi. Questo evento, pianificato dal 6 al 10 luglio 2023, si concentra sulla promozione dei piatti tipici ma anche sulla condivisione dell’importanza della solidarietà.
La celebrazione, che ha la sua ventesima edizione, avrà luogo nella suggestiva località di Partignano, in Via Aldo Moro. L’evento è un’iniziativa dell’associazione “Insieme per l’Unità dei Popoli”, la quale invita i partecipanti a scoprire e apprezzare l’abbondanza dei prodotti agroalimentari dell’Agro Caleno.
Che cosa si mangia alla sagra degli Antichi Sapori?
L’apertura degli stand nelle serate dell’evento offre l’opportunità di sperimentare un’ampia varietà di specialità gastronomiche. Queste includono piatti tradizionali come:
- Pettole e fagioli: Frittelle di pasta lievitata servite con fagioli, un piatto gustoso della Puglia.
- Dolce locale: Senza specificare una località, è difficile fornire una descrizione precisa. Potresti indicare una regione per ottenere informazioni più specifiche.
- Soffritto di manzo: Carne di manzo rosolata con verdure aromatiche, utilizzata come base per vari piatti di carne e sughi.
- Pizza figliata: Pizza sottile e croccante originaria della Campania, condita con pomodoro, olio d’oliva, origano e formaggio.
- Porchetta di Ariccia: Maiale farcito con erbe aromatiche, arrostito per ottenere una pelle croccante e carne succulenta, specialità laziale.
- Mozzarella di bufala: Formaggio cremoso fatto con il latte di bufala, utilizzato in insalate, panini e pizze.
- Arrosticini di pecora: Spiedini di carne di pecora grigliati, una prelibatezza abruzzese.
- Varie pizze: La pizza è un piatto italiano diffuso, con diverse varianti regionali e personalizzazioni possibili.
- Mugnoli e salsiccia
Non solo cibo, ma anche spettacoli
Oltre ai piaceri gastronomici, l’evento presenta una lineup di spettacoli dal vivo dal 6 al 10 Luglio, tra cui esibizioni del quartetto “Sonorità Napoletane”, “Tribunal New Band”, “Due Quarti”, “Dissolute” e “Live Band Bartolo Valerio”.
La Festa dei Sapori Antichi però, va oltre la semplice celebrazione gastronomica e culturale. La solidarietà è al centro di questo evento. I proventi vanno a supportare il progetto “Acqua Fonte di Vita” dell’AMU, finalizzato alla costruzione di un acquedotto a Ruyigi, in Burundi, migliorando l’accesso all’acqua potabile per la comunità locale.
La Festa dei Sapori Antichi incarna l’essenza dell’Associazione “Insieme per l’Unità dei Popoli”, che crede nell’importanza di mettere in pratica la solidarietà. Con spazi di parcheggio disponibili per accogliere un gran numero di visitatori, l’evento attrae partecipanti da tutta la regione della Campania e non solo.
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