La ricetta della felicità, la trama della nuova fiction Rai

Con La ricetta della felicità, Rai1 propone una nuova fiction che intreccia mistero, amicizia e riscoperta personale. La serie, diretta da Giacomo Campiotti, debutta giovedì 25 settembre 2025 ed è composta da quattro puntate. Al centro della storia ci sono due protagoniste femminili, Cristiana Capotondi e Lucia Mascino, che portano in scena due mondi apparentemente distanti destinati a incontrarsi. Attraverso le loro vicende, la fiction racconta come le difficoltà possano trasformarsi in opportunità di rinascita e come la solidarietà sappia creare legami inattesi.

Di cosa parla La ricetta della felicità

La trama ruota intorno a Marta Rampini (Cristiana Capotondi), una donna milanese che sembra avere tutto: un marito di successo, una figlia adolescente e una vita agiata. L’improvvisa scomparsa del marito Enrico (Flavio Parenti), accusato di riciclaggio, cambia però tutto. Marta si ritrova improvvisamente senza certezze, senza sostegno economico e con il peso di dover proteggere la figlia Greta e la suocera Rosa. Alcuni indizi la conducono a Marina di Romagna, località balneare legata a un misterioso fine settimana del passato di Enrico. Decisa a scoprire la verità, Marta parte per la riviera romagnola insieme ai suoi affetti più cari.

Qui incontra Susanna (Lucia Mascino), proprietaria di una struttura a metà tra pensione e piadineria, La Rotonda. Susanna vive con il fratello Giacomo (Eugenio Franceschini) e il padre Giovà (Andrea Roncato), in una comunità colorata e accogliente, ma anche piena di contraddizioni. L’incontro tra Marta e Susanna diventa l’inizio di un’amicizia intensa e complicata, che permette a entrambe di guardare alle proprie vite con occhi nuovi. Nella ricerca della verità sul marito, Marta riscopre sé stessa e la possibilità di ricominciare.

Un intreccio tra mistero e rinascita

La fiction alterna il dramma familiare al racconto di una nuova consapevolezza. Accanto al mistero della scomparsa di Enrico, prende corpo la storia di un legame femminile che diventa chiave di svolta per entrambe le protagoniste. L’ambientazione tra Milano e la riviera romagnola riflette la distanza tra due mondi, quello della città e quello della provincia, destinati a incontrarsi e a contaminarsi. La ricetta della felicità non è solo una vicenda di indagini e segreti, ma anche un viaggio emotivo che mostra come la forza delle relazioni e l’apertura al cambiamento possano diventare strumenti di rinascita.

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