Striscia la Notizia: Enzo Iacchetti ancora a distanza, ecco perché

Striscia la Notizia
Fonte immagine: profilo Instagram Striscia la Notizia (@striscialanotizia)
0:00 / 0:00

Enzo Iacchetti, dopo essere stato sostituito da Enrico Beruschi per qualche puntata, è tornato alla conduzione di Striscia la Notizia, ma ancora a distanza e servendosi del mega schermo verticale che abbiamo iniziato a conoscere di recente. Ecco perché.

Ma Enzo Iacchetti sta bene? È quello che si stanno chiedendo i numerosi fan di Striscia la Notizia, soprattutto dopo aver notato che lo storico conduttore del programma, dopo essere stato sostituito per qualche puntata da Enrico Beruschi, è sì tornato dietro la scrivania, ma in modalità smart working e servendosi del mega schermo verticale, che abbiamo iniziato a conoscere di recente.

Iacchetti, com’è noto, è stato sostituito in corsa da Beruschi dopo essere stato messo al tappeto da una brutta influenza. Già, ma allora perché non ritorna in studio a fianco di Ezio Greggio, suo compagno indomito di conduzione?

Striscia la Notizia, la produzione rompe il silenzio sul caso Iacchetti sui social

A svelare il mistero ci ha pensato la stessa produzione del TG satirico sui social, che in un post, scritto per rassicurare i fan preoccupati, ha svelato che alcune parti delle puntate in onda in questi giorni sono state registrate in precedenza, ovvero quando Enzo Iacchetti iniziava a sentirsi meglio, ma era ancora malato.

Adesso però sembra che stia bene e, dopo più di una settimana di assenza, il 7 gennaio 2023 tornerà finalmente alla conduzione del TG satirico a fianco di Ezio Greggio e con il suo immancabile sorriso sornione.

Tutto è bene quel che finisce bene per Enzo Iacchetti, e noi non vediamo l’ora di rivederlo in presenza dietro la scrivania di Striscia la Notizia.

Leggi anche:

Principe Harry: re Carlo III pronto a riconciliarsi con lui?

Belen Rodriguez rivela “De Martino? Mi ha lasciata due volte”

Salt Bae di nuovo imbarazzante: 600 dollari per stare al telefono

In questo articolo:
Seguici su Telegram
Scritto da Francesca Orelli
Potrebbero interessarti