Referendum Cannabis Legale: ecco come firmare online

Coltivazione di cannabis

È possibile firmare online il Referendum Cannabis Legale e per la prima volta nella storia la raccolta firme è completamente digitale, quindi si può effettuare online.

Il Referendum è stato presentato in Cassazione il 7 settembre 2021 da un gruppo di militanti, esperti e giuristi coordinati dalle Associazioni Luca Coscioni, Forum Droghe, Meglio Legale, Società della Ragione e Antigone. Da sempre si impegnano per la legalizzazione della cannabis e contro il proibizionismo cercando di far leva anche sui cittadini, sensibilizzandoli alla tematica.

Lo scopo è raggiungere 500000 firme entro il 30 settembre, la scadenza entro cui si deve presentare il quesito referendario, ed attualmente la soglia raggiunta è già molto alta perché già si è oltre le 200000 adesioni.

Cosa si chiede nel Referendum

Il Referendum Cannabis Legale vuole ottenere l’eliminazione del reato di coltivazione, delle pene detentive per ogni condotta illecita legata alla cannabis e cancellare la sanzione amministrativa del ritiro della patente.

Nello specifico, il quesito è il seguente:

Volete voi che sia abrogato il Decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990, n. 309, avente ad oggetto “Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza“, limitatamente alle seguenti parti:

Articolo 73, comma 1, limitatamente all’inciso “coltiva”;

Articolo 73, comma 4, limitatamente alle parole “la reclusione da due a 6 anni e”;

Articolo 75, limitatamente alle parole “a) sospensione della patente di guida, del certificato di abilitazione professionale per la guida di motoveicoli e del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori o divieto di conseguirli per un periodo fino a tre anni;”?”

Come firmare per il Referendum Cannabis Legale

È sufficiente recarsi sul sito Referendum Cannabis ed indicare il proprio indirizzo email ed il comune di residenza. Successivamente si riceverà un messaggio per la conferma dell’indirizzo email e poi si potrà scegliere una delle seguenti modalità di firma.

Si può scegliere di farlo tramite Spid o con un dispositivo di firma digitale. Se non si può firmare con queste modalità, si può usare il servizio TrustPro.

La firma con lo Spid

Se si sceglie di utilizzare lo Spid, il sistema di identità digitale, si dovrà scegliere il proprio fornitore di Spid ed effettuare l’autenticazione, dopodiché sarà rilasciata la firma elettronica qualificata che si utilizzerà per firmare il Referendum. Alla conclusione, si riceverà un’email da Raccolta Firme Online con il documento del quesito firmato.

La firma con un dispositivo di firma digitale

In questo caso si possono utilizzare una smart card, una chiavetta usb o un servizio di firma digitale remota. Anche in questo caso si riceverà un’email con il documento firmato da parte di Raccolta Firme Online. in più, il documento dovrà essere caricato seguendo le informazioni dell’email ed utilizzando il link presente nella stessa.

La firma con TrustPro

Se non si è in possesso dello Spid o di un dispositivo di firma digitale, ci si può rivolgere al Prestatore di Servizi Fiduciari Qualificati TrustPro. Si verrà guidati in sette passaggi all’inserimento dei propri dati per la registrazione. Nei vari passaggi si dichiarerà la volontà di ricevere la firma digitale, si confermerà il codice opt ricevuto sul telefono e si mostrerà un proprio documento di identità. Dopodiché ci sarà l’identificazione audio-video e si dovrà confermare la correttezza dei propri dati. In conclusione, la firma sarà validata.

Seguici su Telegram
Scritto da Fabiana Bianchi
Potrebbero interessarti