Con l’avvicinarsi della finale del Grande Fratello VIP, molti fan sono curiosi di sapere non solo chi trionferà, ma anche quanto guadagnerà il vincitore del reality show.
In questa settima edizione, sono sei i finalisti che si contenderanno il premio nella finale del 3 Aprile:
- Oriana Marzoli,
- Micol Incorvaia,
- Giaele De Donà,
- Edoardo Tavassi,
- Nikita Pelizon
Ancora non è stato deciso il sesto finalista, sarà il televoto a selezionarlo tra Alberto De Pisis e Milena Miconi.
Lo sapevi che..
Non tutti lo sanno ma non è previsto solo un premio in denaro per chi arriverà alla fine del tunnel del GF. Il vincitore, difatti, dovrà scegliere un’associazione benefica a cui devolvere metà del montepremi, al fine di dare un contributo concreto alle persone in difficoltà.
Ma quanto guadagnerà il vincitore del programma e quale associazione benefica sceglierà per la devoluzione della metà del premio?
Il montepremi del GF VIP
Il montepremi del Grande Fratello VIP è rimasto invariato anche per questa edizione allineandosi con le precedenti: il vincitore riceverà un montepremi di 100.000 euro.
Non tutto il denaro andrà nelle sue tasche, metà del premio dovrà essere devoluta in beneficenza ad un’associazione scelta precedentemente dal concorrente.
Questo significa che il vincitore riceve una cifra tutto sommato modesta rispetto a tanti altri reality: 50.000€, che saranno poi tassati dallo stato.
La scelta dell’associazione benefica
La scelta dell’associazione destinataria della donazione è un momento importante e molto sentito da parte di tutti i concorrenti. È un’operazione che effettuano molto prima della vincita, in modo da non subire influenze di alcun tipo.
Spesso, infatti, la devoluzione del premio rappresenta una possibilità per il vincitore di dare un contributo significativo ad un’organizzazione benefica che ritiene meritevole.
Nelle edizioni precedenti, molti concorrenti hanno scelto di destinare la metà del montepremi a fondazioni e associazioni come la Fondazione Francesca Rava NPH Italia, la Croce Rossa Italiana, la Fondazione Telethon e altre ancora.
