Quando si vota in Campania per le regionali? Data ufficiale

Le elezioni regionali in Campania sono state fissate per il 23 e 24 novembre 2025, una scelta che cade in una data dal forte valore simbolico. I cittadini saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente della Giunta e il Consiglio regionale. Una consultazione che segnerà un momento importante per il futuro politico ed economico del territorio.
Quando si voterà in Campania
Gli elettori della Campania voteranno domenica 23 e lunedì 24 novembre 2025. La decisione è stata presa dal presidente uscente Vincenzo De Luca, che aveva a disposizione due opzioni temporali: il 16-17 novembre o la settimana successiva. La scelta è ricaduta quindi sull’ultima finestra utile, rendendo ufficiale il calendario elettorale regionale.
Perché la data è così significativa
Il 23 novembre 1980 è ricordato come il giorno del terremoto dell’Irpinia, una delle tragedie più gravi della storia repubblicana. Il sisma causò oltre 2.700 vittime, migliaia di feriti e centinaia di migliaia di sfollati. Quel drammatico evento non solo segnò la vita delle comunità colpite, ma ebbe anche un impatto profondo sulla politica e sull’economia del Mezzogiorno, con la gestione dei fondi per la ricostruzione che aprì nuove dinamiche di potere e di corruzione. Celebrando le elezioni proprio in questi giorni, inevitabilmente si richiama alla memoria collettiva quel momento di svolta.
Cosa c’è in gioco con le elezioni regionali
Le elezioni regionali in Campania rappresentano un passaggio decisivo per definire le politiche future in ambiti fondamentali come sanità, trasporti, ambiente, sviluppo economico e gestione delle risorse pubbliche. La Campania, con la sua centralità culturale ed economica, si trova davanti a sfide cruciali che determineranno il suo ruolo nei prossimi anni. La scelta dei cittadini sarà quindi determinante non solo a livello locale, ma anche nell’equilibrio politico nazionale.
Il 23 e 24 novembre 2025 la Campania tornerà alle urne in un appuntamento che unisce politica e memoria. Sarà un’occasione per scegliere il futuro governo regionale, ma anche per riflettere su un passato che ha segnato profondamente la storia del territorio. Le elezioni diventano così non solo un atto di partecipazione democratica, ma anche un momento di consapevolezza collettiva.