Napoli World 2025. Anteprima, date e programma del festival

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Napoli World 2025 propone una nuova edizione costruita per rafforzare il ruolo della città nel panorama musicale mediterraneo. La direzione artistica di Enzo Avitabile orienta un percorso che unisce formazione, dialogo internazionale e produzione dal vivo. L’anteprima del 27 novembre avvia il confronto tra Napoli e Marsiglia, due realtà che condividono radici storiche e una naturale vocazione allo scambio culturale. Il festival mira a creare uno spazio dove musicisti, professionisti e istituzioni possano incontrarsi per analizzare evoluzioni del settore, sviluppare collaborazioni e presentare nuovi linguaggi sonori.

Identità del festival

Napoli World nasce come piattaforma dedicata alla world music e alle professioni che ruotano attorno alla produzione musicale. La struttura del festival mette in relazione ricerca artistica, pratica professionale e collaborazione internazionale. Il suo nucleo non coincide con la sola dimensione performativa: si concentra anche sulla crescita di artisti e operatori, grazie a momenti formativi che analizzano dinamiche del mercato, processi di distribuzione e strategie utili per costruire percorsi sostenibili. La partecipazione di delegati provenienti da diversi paesi rende Napoli un luogo di confronto costante, capace di generare reti che superano il tempo dell’evento.

Programma e sedi

Le attività si sviluppano dal 26 al 28 novembre tra la Casa della Cultura di Palazzo Cavalcanti e il Conservatorio San Pietro a Majella. Il calendario alterna incontri professionalizzanti, sessioni dedicate all’export musicale e appuntamenti dedicati al dialogo interculturale.

Palazzo Cavalcanti ospita i percorsi rivolti a chi opera nel settore, con focus su tournée, distribuzione e strategie di sviluppo. Il Conservatorio accoglie la cerimonia di apertura e l’anteprima Napoli–Marsiglia, con ensemble che presentano repertori che mettono in relazione radici locali e produzioni contemporanee. La scelta delle sedi sottolinea l’intenzione di unire formazione, tradizione e presenza istituzionale.

Protagonisti

La direzione di Avitabile guida un’edizione che valorizza artisti e progetti capaci di rappresentare la pluralità della world music. L’anteprima vede il dialogo tra il Melis Mandolin Quintet e il Nov’ Mandolin di Marsiglia, ensemble che ricercano nuove possibilità sonore partendo da strumenti legati alla storia del Mediterraneo.

Accanto ai due gruppi si inserisce il progetto LINDAL, che integra strumenti tradizionali ed elementi elettronici per proporre un linguaggio che attraversa epoche e contesti differenti. Il coinvolgimento di delegati internazionali completa il quadro dei protagonisti, estendendo l’attenzione anche alla dimensione professionale.

Obiettivi culturali e internazionali

Napoli World vuole consolidare il ruolo della città come punto di riferimento nel Mediterraneo per la world music. Gli obiettivi principali riguardano l’ampliamento delle reti internazionali, la creazione di opportunità per artisti emergenti e la valorizzazione del patrimonio musicale locale all’interno di circuiti europei. Il gemellaggio con Marsiglia rappresenta un modello che unisce cooperazione istituzionale, collaborazione artistica e visione strategica. Il festival promuove un’idea di cultura che supera confini geografici e costruisce relazioni basate su scambio, ricerca e crescita professionale.

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