Movida in Campania, prolungato all’1 l’orario di chiusura di baretti e vinerie
Baretti e vinerie in Campania devono chiudere all’1 di notte: prolungato l’orario della movida.
Vincenzo De Luca fa un parziale dietro front per quanto riguarda l’orario del “coprifuoco” per la movida in Campania e la nuova ordinanza prevede la chiusura di baretti e vinerie all’1 di notte.
Infatti, la prima decisione fissava la chiusura alle 23.00, mentre ora si prolunga di due ore e la vendita di alcool da asporto è vietata dalle ore 22.00.
Probabilmente hanno avuto anche un certo peso le parole del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che aveva considerato troppo dura la decisione di limitare la movida.
Relativamente all’apertura, resta consentito l’orario delle 5 e la somministrazione di bevande va fatta esclusivamente al banco o al tavolo a partire dalle 22.00.
Gli orari e le regole da rispettare
Quindi, nel dettaglio, l’ordinanza, sempre per contenere il contagio da Coronavirus, prevede ciò che segue:
- dopo le ore 22.00 è vietata la vendita di alcool da asporto da parte di ogni esercizio commerciale tra cui bar, vinerie, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub e supermercati e nei distributori automatici
- dalle ore 22.00 alle ore 6.00 è vietato consumare bevande alcoliche nelle aree pubbliche ed in quelle aperte al pubblico, comprese ville e parchi comunali
- bar, vinerie, baretti, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed anche i venditori ambulanti di bibite possono aprire dalle ore 5.00 e devono chiudere all’1, mentre dalle ore 22.00 gli alcolici possono essere venduti solamente al banco o ai tavoli