Massimo Ranieri in concerto alla Reggia di Carditello: tutte le informazioni

Pubblicato 
giovedì, 23/03/2023
Di
Andrea Navarro

Il 14 luglio, il Real Sito di Carditello (San Tammaro, Caserta) ospiterà il concerto di Massimo Ranieri, che si esibirà con il suo ultimo spettacolo acclamato, "Tutti i sogni ancora in volo", ideato e scritto insieme a Edoardo Falcone. L'evento rappresenterà la prima volta che l'artista si esibirà nella splendida cornice della Reggia.

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Come ad ogni evento del grande artista napoletano, il pubblico assisterà a una straordinaria serata live, in cui Ranieri offrirà il meglio del suo repertorio, tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti. Tra le canzoni classiche, si ascolteranno successi come "Se bruciasse la città", "Perdere l'amore", "Erba di casa mia" e "Vent'anni", oltre ai brani del nuovo album "Tutti i sogni ancora in volo".

La band di musicisti che accompagnerà Ranieri

Ad accompagnare l'artista ci sarà una band inedita composta da Seby Burgio al pianoforte, Giovanna Perna alle tastiere e voce, Pierpaolo Ranieri al basso, Luca Troll alla batteria, Arnaldo Vacca alle percussioni, Andrea Pistilli e Tony Puja alle chitarre, Valentina Pinto al violino e voce, Max Filosi al sax e Cristiana Polegri alla voce e sax.

La Reggia di Carditello: una location storica e affascinante

Inizialmente riserva di caccia di Carlo di Borbone e allevamento di cavalli, la Reggia di Carditello fu trasformata nel 1787 in una fattoria modello per volontà di Ferdinando IV di Borbone. La Tenuta fu destinata alla coltivazione di grano e all'allevamento di pregiate razze equine e bovine, mantenendo il titolo di "Reale Delizia" e continuando a ospitare la corte reale durante le battute di caccia.

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Dopo anni di abbandono e vandalismi, la Reggia di Carditello è stata recuperata ed è diventata uno dei centri culturalmente più vivi della Campania. Oltre agli eventi, il sito borbonico è visitabile anche senza partecipare alle iniziative in programma. Di particolare interesse sono gli appartamenti e gli ambienti monumentali, i boschi ed il galoppatoio, dove il cavallo persano, una razza introdotta da re Carlo di Borbone, è protagonista.

Informazioni sull'evento

Fonte immagine: profilo instagram @bysaramorandi
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