Le voci di dentro di Toni Servillo al Teatro Bellini di Napoli

Toni Servillo dirige ed interpreta, con il fratello Peppe, l’opera di Eduardo “Le voci di dentro”, in scena al Teatro Bellini di Napoli

Da stasera, 2 gennaio, e fino al 18 gennaio 2015 si potrà assistere, al Teatro Bellini di Napoli, all’ormai celebre rappresentazione della commedia Le voci di dentro, un omaggio ad Eduardo de Filippo.

Toni Servillo dirige ed interpreta, affiancato dal fratello Peppe, l’opera eduardiana più cupa ed amara, in una versione che ha già raccolto il successo del pubblico e della critica dopo il debutto, nel marzo 2013, al Théâtre du Gymnase di Marsiglia, e le sue repliche a Girona, a san Pietroburgo, a Londra, a Madrid ed a Barcellona.

A Napoli lo spettacolo Le voci di dentro è andato in scena per ben due volte al Teatro San Ferdinando, l’ultima il 2 novembre, trasmesso in diretta televisiva da RAI 1 con la regia di Paolo Sorrentino, in occasione della ricorrenza del  trentesimo anniversario della scomparsa di Eduardo De Filippo.

Le voci di dentro ha anche ottenuto una serie di importanti premi teatrali: nel 2013 il premio ‘Maschere del teatro italiano’ nelle cinque sezioni in cui è stato nominato: migliore spettacolo di prosa, migliore regia, migliore attore protagonista, migliore attore non protagonista (Peppe Servillo) e migliore attrice non protagonista (Chiara Baffi). Ancora nel 2013 Peppe Servillo per Le voci di dentro si aggiudica il Premio UBU come miglior attore non protagonista.

Secondo Toni Servillo Eduardo

è il più straordinario e forse l’ultimo rappresentante di una drammaturgia contemporanea popolare, dopo di lui il prevalere dell’aspetto formale ha allontanato sempre più il teatro da una dimensione autenticamente popolare […] Affrontare le sue opere significa insinuarsi in quell’equilibrio instabile tra scrittura e oralità che rende ambiguo e sempre sorprendente il suo teatro. Seguendo il suo insegnamento cerco nel mio lavoro di non far mai prevalere il testo sull’interpretazione, l’interpretazione sul testo, la regia sul testo e sull’interpretazione. Il profondo spazio silenzioso che c’è fra il testo, gli interpreti ed il pubblico va riempito di senso sera per sera sul palcoscenico, replica dopo replica.

In questo testo Eduardo riesce a creare dimensioni sospese a metà tra sogno e realtà, scavando a fondo nella cattiva coscienza dei suoi personaggi e, di riflesso, anche del pubblico. L’oscura vicenda si innesca dopo il sogno di Alberto Saporito sull’assassinio di un amico, i cui colpevoli sarebbero i suoi vicini di casa. La confusione tra verità ed illusione genera una serie di sospetti, ed un meccanismo che svelerà tutte le meschinità dei protagonisti.

A spingere Eduardo a scrivere questa commedia fu il crollo di valori che avrebbe caratterizzato la società a seguito della seconda guerra mondiale per i decenni seguenti. “E ancora oggi sembra che Alberto Saporito, personaggio-uomo, scenda dal palcoscenico per avvicinarsi allo spettatore dicendogli che la vicenda che si sta narrando lo riguarda, perché siamo tutti vittime, travolte dall’indifferenza, di un altro dopoguerra morale”.

Informazioni su Le voci di dentro

Quando: dal 2 al 18 gennaio 2015

Prezzo biglietti:

  • Martedì 13
    I posto € 20
    II posto € 15
    III posto € 12
  • Mercoledì/Giovedì/Venerdì
    I posto € 25
    II posto € 20
    III posto € 17
  • Sabato/Domenica/Lunedì 5/ Martedì 6
    I posto € 30
    II posto € 25
    III posto € 20
  • Under 29
    € 16 tutte le repliche

Dove: Teatro Bellini di Napoli, via Conte di Ruvo 14

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Scritto da Valentina D'Andrea
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