Fiera Arte e Vintage Napoli, date e percorso sul lungomare
La nuova edizione della fiera dedicata ad arte, antiquariato e vintage torna a Napoli lungo Viale Dohrn, uno dei tratti più frequentati del lungomare. L’appuntamento riporta l’attenzione su un percorso che dialoga con la memoria del Real Passeggio di Chiaja e con il desiderio di recuperare una relazione diretta con oggetti d’epoca e artigianato.
Il pubblico sta mostrando interesse crescente per eventi che permettono di osservare materiali, stili e forme che hanno attraversato più generazioni, integrando curiosità, ricerca e un’idea di città che conserva e rielabora il proprio patrimonio.
Di cosa si tratta
L’iniziativa nasce come spazio aperto dedicato a antiquariato, modernariato, artigianato e collezionismo, con un percorso che si sviluppa tra la Villa Comunale e via Caracciolo. La fiera propone un modello pensato per chi cerca pezzi unici ma anche per chi desidera semplicemente osservare l’evoluzione delle forme materiali nel tempo.
L’obiettivo principale riguarda la valorizzazione di oggetti che rappresentano frammenti di storia quotidiana, offrendo una lettura critica del rapporto tra passato e presente. La varietà degli espositori consente di esplorare categorie differenti e di comprendere come collezionisti e artigiani interpretino il valore culturale di materiali provenienti da epoche lontane o più recenti. Il pubblico trova un ambiente rilassato, adatto tanto alla ricerca mirata quanto alla visita esplorativa.

- Antiquariato
- Modernariato
- Artigianato
- Collezionismo
- Vintage
- Usato selezionato
Quando si svolge
Le date si concentrano su due fine settimana consecutivi, con apertura nelle mattinate di sabato e domenica. La programmazione distribuita su più giornate risponde alla volontà di trasformare l’appuntamento in un riferimento stabile per residenti e visitatori. La scelta di mantenere l’orario mattutino facilita una fruizione lenta dell’area espositiva, integrata con la passeggiata sul lungomare. La fiera rappresenta un punto di incontro tra chi cerca materiali specifici e chi desidera semplicemente un’esperienza culturale accessibile.
La continuità del progetto, attivo da fine settembre, conferma la risposta positiva del pubblico e l’interesse per un format che unisce osservazione, acquisto e riscoperta del territorio urbano.
La tradizione
L’evento si inserisce in una storia lunga, legata ai mercatini che per anni hanno caratterizzato il lungomare napoletano. La memoria della storica fiera antiquaria, molto frequentata e radicata nelle abitudini cittadine, contribuisce a definire l’identità del nuovo appuntamento. Il percorso di Viale Dohrn riprende infatti un modello familiare, aggiornato per rispondere alle esigenze contemporanee dei visitatori.
La partecipazione crescente dimostra che la tradizione continua a esercitare un forte richiamo culturale, non solo per chi cerca oggetti particolari ma anche per chi considera queste fiere un osservatorio spontaneo delle trasformazioni sociali. La presenza di altre iniziative come la mostra mercato di Agnano completa un panorama cittadino che mantiene viva la relazione con materiali d’epoca e con forme di artigianato capaci di raccontare Napoli attraverso i suoi oggetti.