Ethne all’Edenlandia a Napoli con danze da tutto il mondo ed ingresso gratuito

Ballerini di Flamenco
0:00 / 0:00

Dal 15 al 30 settembre 2021 arriva Ethne all’Edenlandia di Napoli, un Festival che ci porta le danze dal mondo facendoci vivere l’esperienza bellissima di balli da tanti luoghi, vicini e lontani.

L’ingresso sia al parco sia agli spettacoli è sempre gratuito e ci darà la possibilità di ammirare danze incredibili che ci raccontano anche tradizioni e culture diverse, anche molto diverse dalle nostre. Un modo per sentirci anche più vicini, nonostante i tanti km di distanza, un miracolo che l’arte e la musica riescono sempre a realizzare.

L’evento è organizzato da Mestieri del Palco, CRASC e Le Streghe del Palco che, in un contesto particolare come il parco divertimenti dell’Edenlandia, ci porteranno tanti pezzi di mondo che si troveranno a convivere. Dall’hip hop al flamenco, dal tango alla salsa, passando per la tarantella, la capoeira e la danza del ventre, ci saranno tantissimi generi a farci compagnia.

Tra danze, giostre e zucchero filato

L’Edenlandia sarà un palcoscenico particolare perché ci sono al suo interno molte giostre ed occasioni di divertimento e di assaggiare cibo gustoso come la famosa graffa fritta e lo zucchero filato e, tra un momento di divertimento e l’altro, ci lasceremo ammaliare dai movimenti sinuosi dei danzatori ospiti e dai loro ritmi coinvolgenti.

Il programma delle danze

15 settembre – Hip Hop

Il primo appuntamento è con l’hip hop ed il quartiere Bronx di New York. Qui nasce questo genere negli anni ’70 ed il cuore del movimento sono i Block Party, cioè feste di strada in cui afroamericani e latinoamericani danzavano insieme. Le danze saranno organizzate dalla scuola Unconditional Love for DAcnehall di Napoli, dedicata alla cultura giamaicana.

16 settembre – Flamenco

Il flamenco ci racconta dell’Andalusia ed è un ballo nato alla fine del ‘700 come modo per sfogare gioie e dolori. Nel flamenco ci sono musica, ballo ed un canto che può sembrare stonato, il tutto eseguito senza chitarra, ma con supporti ritmici del corpo come il battito dei piedi a terra o le nocche delle mani su un tavolo. All’Edenlandia ci sarà la ballerina, insegnante e coreografa Manuela Iannelli che si è formata con grandi maestri internazionali di flamenco.

17 settembre – Tango

Il terzo appuntamento è con il tango, nato in Argentina. Non si conoscono le origini di questo nome, ma era considerato un ballo peccaminoso dalla religione cristiana. Ci saranno i tangueri Oxana Matskevich e Vincenzo Caiazzo, anche ottimi maestri.

23 settembre – Salsa

Il nome di questo ballo deriva dalla “mescolanza” di ritmi e sonorità. È un ballo caraibico nato a New York nel quartiere portoricano ad inizio anni ’60. Si sviluppa in vari stili che si differenziano per gestualità, tecniche e figure e all’Edenlandia saremo estasiati dagli allievi di Anna De Biase.

24 settembre – Tarantella

La tarantella sarà la protagonista di questa tappa. Si tratta di un ballo che conosciamo bene a Napoli e che probabilmente ha le sue origini nella provincia di Taranto. È forse la danza italiana più nota all’estero ed il suo nome deriva da “taranta”, un ragno velenoso diffuso anche nelle campagne di Taranto ed il ballo è legato alla terapia del morso di questo animale. Al Festival ci saranno Flora Scarpati, Federica Sibio e Michela De Felice, ballerine professioniste dell’associazione MIA DANZA ASD,.

29 settembre – Danza del ventre

La danza del ventre nasce in Marocco, Algeria, Egitto, Tunisia e nei paesi arabi e rappresenta al meglio la femminilità, la vitalità e la sensualità. La sua origine risale alle cerimonie religiose praticate in Mesopotamia dalle donne in onore della dea-madre Ishtar. Il Festival ospiterà Maria “Shisha”, studiosa ed appassionata di danze popolari ed orientali che si esibirà in un ballo sensuale sulle note del violinista Edo Notarloberti.

30 settembre – Capoeira

L’ultimo appuntamento è con la Capoeira, un ballo di Bahia, in Brasile. Più che un ballo è un arte marziale con elementi espressivi musicali caratterizzato da movimenti armoniosi. Mescola lotta e danza e deriva dalle pratiche di alcune tribù africane colonie portoghesi. Contribuisce alla formazione del carattere in un ambiente gioioso, infatti è anche uno strumento pedagogico. A Napoli, gli insegnanti Giovanni Coraggio (in arte Tatù) e Fernando da Silva (in arte Alemão) lo usano per il recupero di ragazzi di strada.

Informazioni su Ethne

Quando

15, 16, 17, 23, 24, 29 e 30 settembre 2021

Dove

Edenlandia, via J.F.Kennedy 76

Orario

19.00 e 20.00

Prezzo

ingresso gratuito

Contatti

Pagina Facebook

  • Dove: Edenlandia
  • Quando:
    • Mercoledì 15 settembre 2021 dalle 19:00
    • Giovedì 16 settembre 2021 dalle 19:00
    • Venerdì 17 settembre 2021 dalle 19:00
    • Giovedì 23 settembre 2021 dalle 19:00
    • Venerdì 24 settembre 2021 dalle 19:00
    • Mercoledì 29 settembre 2021 dalle 19:00
    • Giovedì 30 settembre 2021 dalle 19:00
  • Prezzo: l'evento è gratuito
Seguici su Telegram
Scritto da Fabiana Bianchi
Parliamo di:
Potrebbero interessarti