Enrico Oldoini, un regista ‘casuale’, ci ha lasciati a Roma all’età di 77 anni. Ha dedicato la sua intera vita all’arte, costruendo personaggi indimenticabili come Don Matteo. Nel suo libro autobiografico “C’era una volta Fregno Prugna. Ricordi di un regista per caso” ha ripercorso 40 anni di lavoro dietro le quinte, mostrando un occhio meticoloso per i dettagli. Tra le numerose voci che lo ricordano, spicca quella del collega Christian De Sica.
Qual è stata l’importanza di Oldoini nella creazione di Don Matteo?
La creazione di Don Matteo è stata un’impresa unica, con Oldoini che ha saputo adattare il personaggio a un inatteso Terence Hill. Chi avrebbe mai immaginato che l’icona del western avrebbe preso le vesti di un prete? Ora, a oltre 20 anni dal primo episodio, pare non ci potesse essere un altro attore più adatto.
Ciao Enrico, amico e maestro. Grazie per tutto quello che mi hai insegnato, grazie per aver creduto in me. Non ti dimenticherò. #EnricoOldoini pic.twitter.com/Ds1E2D8nDb
— Andrea Giuliano (@pitius72) May 10, 2023
Quali sono state le principali realizzazioni nella carriera di Oldoini?
Oldoini ha collaborato con i più grandi nomi dell’industria cinematografica. Ha diretto attori del calibro di Christian De Sica, Massimo Boldi e Lino Banfi, e ha redatto sceneggiature per registi affermati come Pasquale Festa Campanile, Nanni Loy, Sergio e Bruno Corbucci.
Gli anni ’90 hanno segnato un punto di svolta nella sua carriera, con una dedizione crescente per i prodotti televisivi. Ha diretto vari successi, tra cui “Dio vede e provvede” (1996-1997), “La crociera” (2001), “Incompreso” (2002), “A casa di Anna” (2004), “Capri” (2006) e ovviamente ideatore di Don Matteo nel 2000.
Che cosa sappiamo della vita privata di Oldoini?
Enrico Oldoini è nato a La Spezia nel 1946. Ha studiato alla Sapienza di Roma e poi all’Accademia di Arte Drammatica. Tuttavia, ha presto lasciato la recitazione per concentrarsi sulla sceneggiatura e la regia. Nonostante la sua fama, poco si conosce della sua vita privata, mantenuta sempre fuori dai riflettori. Rimarrà nei ricordi per la sua professionalità e la grande umanità con cui ha sempre trattato i suoi attori, molti dei quali divenuti amici nel corso degli anni.
