Nicolò Fagioli è un giovane calciatore che sta riscrivendo la propria storia nel panorama del calcio, incanalando in modo esemplare il proprio talento. Con una carriera in rapida ascesa e già ricca di momenti chiave, Fagioli è un pezzo pregiato nell’alchimia della squadra della Juventus, e un talento su cui si stanno puntando forti aspettative.
Dove e quando è nato
Nicolò Fagioli vede la prima luce il 12 maggio 2000 nella città di Piacenza, situata in Emilia-Romagna. Una nascita in una regione con una ricca storia calcistica potrebbe essere interpretata da alcuni come un presagio di grandi cose a venire nel suo futuro sportivo.
Gli esordi della carriera, dal Piacenza alla Cremonese
Le radici calcistiche di Fagioli affondano nel fertile terreno delle giovanili del Piacenza, ma è con il successivo trasferimento alla Cremonese che la sua traiettoria inizia a prendere una forma più definita.
La primavera alla Cremonese
Nel periodo trascorso con la Cremonese, le sue abilità iniziano a fiorire. Le prestazioni offerte nelle partite delle giovanili lo mettono in evidenza come un giovane di prospettiva, facendolo emergere nel panorama calcistico.
L’interesse della Juventus
È proprio durante questo periodo fertile che gli osservatori della Juventus si accorgono del suo talento. L’interesse della ‘Vecchia Signora’ per Fagioli è più che giustificato, considerando un potenziale che rasenta l’eccezionale.
L’ingresso nella Juventus under-17
Qui, all’interno del vivaio della Juventus, Fagioli inizia a farsi strada sotto l’egida di tecnici qualificati e allenatori d’esperienza. Ogni allenamento diventa un tassello in più nel mosaico della sua formazione come calciatore professionista.
Il debutto in Serie A
Fare il proprio debutto nella massima serie italiana è un passo che ogni giovane calciatore sogna e Fagioli non fa eccezione. Quando finalmente arriva il momento, le sue prestazioni brillano per un’insolita maturità e un’impressionante consapevolezza tattica, mettendo in luce una promessa che sta diventando realtà.
Il calcioscommesse, le accuse di Corona e la sospensione
Nel percorso di ogni atleta, vi sono momenti di difficoltà. Per Fagioli, uno di questi arriva con le accuse di calcioscommesse e la conseguente sospensione di 7 mesi.
La FIGC ha difatti aperto un fascicolo sul caso calcioscommesse che ha coinvoltò Nicolò, che si è difeso autodenunciandosi presso le forze dell’ordine seguito dai suoi legali.
Il nostro assistito sta affrontando con responsabilità la vicenda, in un’ottica di massima trasparenza e collaborazione con l’Autorità giudiziaria ordinaria e sportiva, come dimostra il fatto di essersi attivato per primo e tempestivamente nei confronti della Procura Federale
Legali di Nicolò Fagioli
La squalifica per il caso scommesse
Nicolò Fagioli è stato squalificato per 7 mesi, più 5 mesi adibiti ad un percorso di recupero, a causa del suo coinvolgimento nella questione delle scommesse sportive.
Le caratteristiche tecniche e fisiche di Nicolò Fagioli
Con un’altezza di 1,78 m e un peso di circa 70 kg, Fagioli ha una struttura fisica che gli consente di essere agile ma anche robusto nei contrasti. La sua visione di gioco è elevata, così come le sue abilità nel passaggio e nella finalizzazione.
Il dato relativo all’86% di precisione nei passaggi in Serie A è una chiara testimonianza della sua abilità tecnica e della sua affidabilità sul terreno di gioco.
Le statistiche di Nicolò Fagioli
Nella Serie A della stagione 2022/23, il giovane ha partecipato a 16 partite (9 delle quali come riserva), segnando 2 goal e fornendo 3 assist.
Anche in campo europeo, con partecipazioni in Champions League ed Europa League, il suo contributo è stato notevole, rivelando un atleta in continua crescita a livello di affidabilità e importanza per la squadra.
