Nato ad Aosta il 30 agosto 1981, il cantautore Antonio Diodato, noto artisticamente come Diodato, si è imposto sulla scena musicale italiana ottenendo grande popolarità nel 2020, quando si aggiudicò la vittoria alla 70ª edizione del Festival di Sanremo con il suo emozionante brano “Fai rumore”.
La carriera e il percorso artistico di Diodato
La carriera di Diodato ha avuto inizio nel 2007 con il lancio del suo primo album “E Forse Sono Pazzo”. Successivamente, ha arricchito la sua discografia con altri lavori di rilievo, come “Cosa sarà” nel 2010, “A ritrovar bellezza” nel 2014 e “Che vita meravigliosa” nel 2020. Un percorso artistico che gli è valso il riconoscimento sia del grande pubblico sia della critica specializzata.
– “E Forse Sono Pazzo”
– “Cosa sarà”
– “A ritrovar bellezza”
– “Che vita meravigliosa”
Il brano “Fai rumore”: un successo travolgente
Il singolo “Fai rumore” si distingue per la sua sonorità pop-rock e per un testo profondamente poetico e introspettivo. Questa combinazione vincente ha portato l’artista a ricevere premi importanti come il Premio della Critica Mia Martini e il Premio Sala Stampa Lucio Dalla, senza tralasciare l’ampio successo ottenuto nel mercato musicale.
Impegno internazionale e contributi al cinema
Diodato ha avuto l’onore di essere scelto come rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2020 con il brano “Fai rumore”, L’evento fu annullato a causa della pandemia. Nonostante ciò, ha ugualmente preso parte all’iniziativa “Eurovision: Europe Shine a Light”, durante la quale ha eseguito sia “Fai rumore” sia un’interpretazione acustica di “Nel blu dipinto di blu”.
Nel 2021, Diodato ha conseguito altri significativi riconoscimenti, tra cui il David di Donatello e il Nastro d’argento per la migliore canzone originale con “I due giganti”, brano incluso nella colonna sonora del film “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”. A questi si aggiunge l’MTV Europe Music Award come miglior artista italiano.
Uno stile personale radicato nella tradizione cantautorale
Lo stile di Diodato mescola influenze pop, rock, folk e cantautorato italiano, spesso affrontando temi universali quali amore, vita e morte. Tra le sue ispirazioni figurano artisti come Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Ivano Fossati e Radiohead.
La vita privata di Diodato
Oltre alla musica, la vita di Diodato è arricchita dalla presenza della sua compagna Greta Zuccoli, vocalist del suo tour, e della sua ex fidanzata, la cantante italiana Levante. L’artista è padre di una figlia di nome Alice e nel tempo libero si dedica con passione a svariate attività come la musica e lo sport.
Diodato è molto riservato riguardo la sua vita privata, quindi non si sa molto al di fuori delle sue relazioni sentimentali.
Chi è la fidanzata di Diodato
Diodato è attualmente fidanzato con Greta Zuccoli, una giovane cantante napoletana che ha conosciuto nel 2020 e che ha scelto come vocalist per il suo tour. I due sono molto innamorati e appaiono spesso insieme sui social media.
Chi è la ex fidanzata di Diodato
Dal 2017 al 2019, Diodato è stato fidanzato con la cantante Levante. La loro relazione è stata molto intensa e passionale, tanto che Levante ha dedicato a Diodato una canzone dal titolo “Antonio”. I due si sono lasciati per motivi che non sono mai stati resi noti, ma pare che siano rimasti in buoni rapporti.
Curiosità su Diodato
- Ha una figlia di nome Alice
- Testimonial di campagne di sensibilizzazione sociale
- Appassionato polistrumentista (chitarra, violino, pianoforte)
- Possiede un cane chiamato Buddah
- Ama il mare e la montagna
- Tifoso della Juventus
- Predilige il colore blu
- Il suo romanzo preferito è “Il maestro e Margherita” di Michail Bulgakov
- Affezionato al film “Il grande Lebowski” dei fratelli Coen
