Al Mann di Napoli in mostra le foto del film È stata la mano di Dio di Sorrentino

È stata la mano di Dio, foto di scena con Sorrentino

Dopo il grande successo tra il pubblico, non solo napoletano, il film “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino si trasforma in una mostra fotografica che sarà esposta al MANN di Napoli, cioè al Museo Archeologico Nazionale del centro storico.

Sarà possibile ammirarla dal 13 aprile (l’inaugurazione è alle ore 17.00) fino al 5 settembre 2022, dunque sono tanti i mesi in cui le fotografie del set e delle tante scene della pellicola saranno in continuo dialogo con le sculture del Museo.

Un mix fluido tra moderno ed antico che continuerà per 5 lunghi mesi. La mostra si intitola “È stata la mano di Dio – Immagini dal set” e raccoglie 51 immagini scattate dal fotografo di scena del film, Gianni Fiorito ed è a cura di Maria Savarese.

Il film di Sorrentino potrebbe vincere anche un David di Donatello, ma la risposta si saprà il 3 maggio, quando si svolgerà la premiazione, ed è candidato a 16 statuette.

È finanziata dalla Regione Campania tra i progetti Poc Cultura e prodotta da Film Commission Regione Campania con il Mann.

È stata la mano di Dio, foto di scena

Il percorso espositivo: le 6 sezioni

Le foto in mostra si snodano in un percorso espositivo composto da sei sezioni. Ben rappresentano l’emozione degli scatti, come raccontato dallo stesso fotografo, che ha lavorato in quasi tutti i film di Sorrentino, e che ha esposto in passato i propri lavori anche al Palazzo Reale per la serie “The Young Pope”.

Le fotografie ci mostrano l’alter ego filmico del fotografo Schisa, ma anche il rapporto che lo lega al regista.

Le sei sezioni rappresentano le varie anime del film, che come sappiamo è l’opera più intima del regista perché ci racconta un suo personalissimo vissuto legato alla morte dei genitori e alle sue decisioni sul futuro.

Ecco quali sono le sezioni:

  • la prima è dedicata a San Gennaro e ‘o Munaciello. Ricordiamo infatti la simbolica scena iniziale onirica nella Villa del cardinale Spinelli a Torre del Greco dove è presente proprio il Munaciello;
  • la seconda sezione è dedicata al calcio, la grande passione di Sorrentino, e all’arrivo di Maraadona al Napoli;
  • la terza è tutta per la Napoli anni ’80, periodo in cui è ambientato il film;
  • la quinta è sulla ricerca della felicità e sul rapporto con la famiglia;
  • l’ultima, invece, si intitola “‘o cinema e la perseveranza“, dedicata alla passione per il cinema e all’importanza di insistere per raggiungere i propri obiettivi.
È stata la mano di Dio, foto di scena

All’interno della mostra ci sono anche immagini che poi sono state tagliate dal film. Ad esempio nella sezione “La ricerca della felicità” ci sono anche foto di Stromboli non presenti nella pellicola.

Le 51 foto rappresentative sono state scelte tra centinaia e centinaia e mostra l’incontro con Fellini, con il regista Antonio Capuano, il cinema alla Galleria Umberto I, le strade della Napoli anni ’80 come Piazza Plebiscito piena d’auto.

Tutta l’esposizione si chiude con un bel gioco di specchi, cioè con il protagonista Fabietto che parte in treno, c’è anche una foto inedita scattata da Sorrentino ed anche una sorpresa.

È stata la mano di Dio, foto di scena

Informazioni sulla mostra

Quando

dal 13 aprile al 5 settembre 2022

Dove

MANN, Piazza Museo 19

Orari

  • dalle 9.00 alle 19.30
  • chiuso il martedì

Prezzi

  • intero 15 euro
  • ridotto giovani (cittadini dell’Unione Europea tra i 18 e i 25 anni non compiuti e 18 app) 2 euro

Contatti

Sito del Mann | 0814422111 — 149 | Pagina Facebook

Credit foto: Gianni Fiorito

  • Dove: MANN di Napoli
  • Quando: da Mercoledì 13 aprile 2022 a Lunedì 05 settembre 2022 , dalle ore 09:00 alle 19:30
  • Chiuso nei giorni:
    • Martedì
  • Prezzi:
    • Intero: 15€
    • Ridotto giovani (cittadini dell’Unione Europea tra i 18 e i 25 anni non compiuti e 18 app): 2€
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Scritto da Fabiana Bianchi
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