Addio a Piero Angela: come è morto e le condoglianze dei personaggi

Piero Angela morte
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L’annuncio della scomparsa di Piero Angela è stato dato sui social dal figlio Alberto. In queste ore molti personaggi noti stanno esprimendo il loro affetto e cordoglio, tra loro anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

“Buon viaggio papà”, un messaggio semplice e conciso quello scritto da Alberto Angela, sui suoi profili social per la scomparsa del più grande divulgatore della tv italiana, colui che è ritenuto il patriarca dei documentari scientifici.

Piero Angela se ne va dopo una lunga malattia a 93 anni. Nel 2017 era stato intervistato dal “Corriere della sera” e, tra le altre perle, alla domanda “Ha paura di morire?” rispose: “La considero una scocciatura“.

La sua immensa cultura gli consentiva di essere un persona dalla mentalità molto aperta su una vastità di temi anche che prescindevano dalla scienza. In un’intervista dell’anno scorso a “Che tempo che fa” con Fabio Fazio, ad esempio, il giornalista scientifico affermava: “Spesso l’omosessualità viene vista come un rapporto fisico contro natura, in realtà le coppie omosessuali fanno esattamente lo stesso percorso: attrazione, innamoramento, gelosia, tradimento, vita di coppia, figli. Hanno sentimenti, amori, passioni esattamente come le coppie eterosessuali. Bisogna capirlo bene”.

Proprio il conduttore ligure ha così scritto su Twitter: “Questa è una di quelle notizie che non vorremmo mai ricevere. Mancherà a tutti noi la sua intelligenza, la sua passione e per quel mi riguarda la sua cortesia. Piero Angela è parte della storia di tutti noi e da oggi tutti siamo più soli”.

Il messaggio di Alberto Angela a suo padre

A dare per primo la notizia della morte di Piero Angela è stato suo figlio Alberto che sui social ha scritto soltanto “Buon viaggio papà”. Poche parole da colui che lo appellava con il suo nome e che raramente lo chiamava papà. Il paleontologo e conduttore di “Ulisse – Il piacere della scoperta” ha seguito le orme del padre e si pensa che sarà di sicuro lui a ereditare la grande responsabilità di non far rimpiangere i programmi televisivi e l’enorme cultura del giornalista scomparso oggi.

Le parole di vicinanza di Sergio Mattarella e degli altri personaggi noti dedicate a Piero Angela

Il presidente Sergio Mattarella ha così espresso l’ultimo saluto al divulgatore scientifico, conduttore televisivo e saggista: “Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente”.

L’Italia è profondamente grata a Piero Angela – ha affermato Mario Draghi. È stato maestro della divulgazione scientifica, capace di entrare nelle case di generazioni di italiani con intelligenza, garbo, simpatia. Le sue trasmissioni e i suoi saggi hanno reso la scienza e il metodo scientifico chiari e fruibili da tutti. Il suo impegno civile contro le pseudoscienze è stato un presidio fondamentale per il bene comune, ha reso l’Italia un Paese migliore”.

Tra gli ultimissimi messaggi spicca quello di Pippo Baudo all’Adnkronos, che tra le altre cose ha detto: “Dobbiamo ricordarlo con grande gratitudine e dalla Rai mi aspetto un gesto concreto per onorare la sua memoria. Mi aspetto che gli venga intitolato un pezzetto di Rai, perché lui davvero ha incarnato il servizio pubblico nella sua accezione più pura” e ancora: “Ci ha insegnato che la scienza aiuta a vivere e aiuta a crescere. E aiuta anche a diventare immortali”.

Anche Jovanotti ha voluto ricordarlo raccontando che nel 2011 aprì i concerti della sua tournée con un video tratto da una puntata di “Quark”, concludendo il suo post su Facebook con queste parole: “Grande Piero Angela, amico dei curiosi e delle menti aperte e divulgatore di cose belle. Viva Piero Angela!”

Come è morto Piero Angela?

“Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti“, così scriveva il saggista nel suo ultimo messaggio per i telespettatori di “SuperQuark“. Solo in queste poche parole possiamo trovare l’unica traccia della “lunga malattia” di cui soffriva Piero Angela, tenuta nascosta fino alla fine.

In un’intervista di non molto tempo fa a “Il Messaggero” aveva dichiarato di soffrire di discopatia ovvero lo stato di alterazione e sofferenza di uno o più dischi intervertebrali. Ma, come lui stesso affermò, questa patologia lo colpiva soltanto a livello fisico e non psichico, e questo è palese anche guardando le recenti puntate di “SuperQuark” e le interviste in tv. Piero Angela ragionava benissimo come sempre e quindi non è noto come sia esattamente morto, probabilmente è stata quella “lunga malattia” a strapparlo via a tutti noi.

L’ultimo saluto di Piero Angela ai telespettatori

Giorni fa Piero Angela ha voluto salutare per l’ultima volta i suoi telespettatori con un messaggio sui social di “SuperQuark“, di cui i passaggi principali sono all’inizio e alla fine: “Cari amici, mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana”.

Il messaggio dell’immenso Angela si conclude così: “Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio”.

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Scritto da Federica Massari
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