Agerola continua la sua celebrazione in onore di Sant’Antonio Abate. Dopo l’avvio festivo del 13 e 14 gennaio, l’attenzione si sposta ora verso il culmine delle celebrazioni previsto per il 28 gennaio 2024 nella frazione di Pianillo.
Questa giornata si preannuncia come un trionfo di musica, canti e delizie culinarie tipiche, tutti elementi che si fondono nell’incantevole atmosfera creata dai tradizionali falò di Sant’Antonio, simbolo di calore e comunità.
Il programma dell’evento
Si parte il 13 Gennaio tra musica e gastronomia
Il primo appuntamento, sabato 13 gennaio, si aprirà alle ore 18:30 con “Delicata Carezza”, un concerto polifonico eseguito magistralmente dalla corale “Gli Incanto”. Seguirà, alle ore 20:00, la preparazione del falò di Sant’Antonio in piazza, un momento di condivisione e calore comunitario. La serata sarà allietata da un menù che celebra il maiale, protagonista indiscusso della cucina locale:
- 0 ventr à nsalat
- Pasta, i zit allardiata
- Fegato in rete e alloro
- Dolce della tradizione
- Vino
Il tutto accompagnato da canti popolari.
Il 14 Gennaio continua la tradizione e il folklore
La celebrazione continua domenica 14 gennaio alle ore 19:00, con il falò di Sant’Antonio sul piazzale e la levata del Bambino al suono delle Zampogne “Symphonia” di Minori. Intorno al falò, i partecipanti potranno gustare un altro squisito menù:
- Ragù all’agerolese
- Cuzztiell con cotica e pezzente
- Dolce della tradizione
- Vino
Questa serata è un’ode alla tradizione e al folklore locale, un momento per immergersi pienamente nello spirito comunitario e celebrativo di Agerola.
28 gennaio, l’ultimo giorno dei festeggiamenti
I festeggiamenti si concluderanno il 28 gennaio, con un altro appuntamento ricco di sorprese e tradizioni locali. Queste giornate dedicate a Sant’Antonio Abate sono una magnifica occasione per riscoprire e vivere appieno la cultura e le usanze di Agerola, unendo la comunità in un’esperienza di festa e condivisione.
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