Lottiamo per salvare la nostra terra: partecipiamo a “Stop Biocidio”, organizzato per novembre 2013 a Napoli
Il “brutale assassinio della nostra terra”: è probabilmente questa la frase più significativa del su cui focalizzare l’attenzione, nel comunicato che si può leggere sul blog degli attivisti di CleaNap.
Non ci sono più scuse, nessuno può dire di non essere al corrente di ciò che sta accadendo nella cosiddetta Terra dei Fuochi, soprattutto dopo le lunghe interviste rilasciate dal pentito di camorra Carmine Schiavone.
Da qui, sull’onda delle numerose manifestazioni che stanno già riempendo la provincia di Napoli, è nata l’idea di organizzare “Stop Biocidio“.
Si tratta di una manifestazione organizzata non solo da CleaNap, ma da tutta la rete composta da studenti, movimenti, associazioni e comitati che si battono per salvare le nostre realtà. Si svolgerà il 16 novembre 2013 a Napoli, proprio per dire basta alla distruzione delle nostre terre. Per chiedere un’immediata bonifica e per dire stop ai roghi tossici.
Luogo ed orario dell’evento non sono ancora conosciuti, ma a breve ne sarà data notizia. Perchè ciò che si chiede è “giustizia, che vengano individuati e mandati via i responsabili , le braccia, le menti e tutti coloro che hanno consentito questa vergogna”. In particolare, il comunicato di CleaNap si concentra sui seguenti punti:
– Vogliamo decidere noi tutti, il Piano di Gestione dei Rifiuti in Campania per ribadire definitivamente: Stop ai roghi, agli sversamenti e ai traffici di rifiuti tossici!
– No agli inceneritori e ad ogni forma di combustione dei rifiuti.
-Si alle BONIFICHE solo dopo aver bloccato le attività illecite e solo sotto il controllo delle comunità.
-Si all’inviduazione dei suoli contaminati, alla tutela e alla promozione del settore agroalimentare sano campano.
-No all’attuale piano di gestioni rifiuti della regione Campania.
Con “Stop Biocidio” si chiede a tutti i cittadini di fare appello al proprio senso di responsabilità, alla propria dignità e all’amore nei confronti della propria terra e dei propri figli. Per questo motivo, sono tutti invitati a partecipare: semplici cittadini, rappresentanti di associazioni, comitati, comunità religiose. Si chiede di “andare al di là della semplice partecipazione”, di lottare attivamente e di promuovere l’evento. Per tale motivo, è indetto un incontro preliminare il 21 ottobre all’Università Federico II.
Lottiamo per alla Terra dei fuochi, per Terzigno e Boscoreale, per le terre da Chiaiano a Caserta, quelle da Napoli EST a Fragneto Monforte, da Avellino a Serre e a Bagnoli, da Salerno a Santo Stefano del Sole fino a Sant’Angelo dei Lombardi.
Informazioni “Stop Biocidio”
Quando: 16 novembre 2013
Dove: Piazza Borsa a Napoli
Ora: 14.30
Incontro preliminare: 21 ottobre 2013 c/o Ex Asilo Filangieri (Via Giuseppe Maffei 4), alle ore 18:00
Email: 16novnapoli@gmail.com
Per maggiori informazioni, si possono consultare la pagina facebook di Sto Biocidio la pagina facebook dell’evento.