Per il ciclo delle grandi mostre nel capoluogo partenopeo quest’anno ne è stata allestita una molto interessante sulla retrospettiva delle opere dell’artista californiano Shane Guffogg, famoso per la sua eccentrica personalità nel mondo dell’arte americana e per la sua estrema creatività che lo ha portato a percorrere sentieri di pittura originali e spontanei.
Shane Guffogg è stato per molti anni, dal 1989 al 1995, assistente ed amico personale di Ed Ruscha che nel 1962, insieme a grandi artisti come Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Robert Dowd, fu inserito nella storica mostra New Painting of Common Objects (Nuova Pittura di oggetti comuni), mostra che è storicamente considerata come una delle prime manifestazioni di “Pop art” in America. Però, nonostante la scuola del tutto innovativa e “rivoluzionaria” del modo di fare arte in cui si è evoluto, si può senza dubbio dire che Guffogg sia rimasto un genuino artista “classico” che è capace di usare i suoi pennelli in una eccellente combinazione di rigore e totale senso di libertà.
Due anni fa ha accettato una sfida insolita e veramente ardua: l’accostamento e il confronto per una reinterpretazione in chiave astratta dell’opera di Leonardo da Vinci “ritratto di Ginevra de’ Benci”. La scelta di una tale prova è nata dal desiderio di confrontarsi con la “luce” e gli spazi di Leonardo e quindi del primo Rinascimento Italiano, e perciò di “sfidare” quella luce e quelle colorazioni emozionanti rivisitandole in una nuova forma basata sulla sua esperienza californiana.
La mostra napoletana è curata da Cynthia Penna ed è organizzata da: Art1307 Napoli presso Villa di Donato, P.zza Sant’Eframo Vecchio – Napoli , dal 29 Novembre 2012 al 6 Gennaio 2013. Vernissage: 29 Novembre 2012 dalle 18 alle 22.
INFORMAZIONI SULL’EVENTO
Titolo: La delicatezza del segno, l’immensità della luce
Quando: 29.11.2012 – 06.01.2013
Dove: Villa Di Donato – Napoli
Info: www.art1307.com
La mostra sarà aperta tutti i giorni su appuntamento